Sfuriata artica a metà settimana, tornano freddo e neve

Sfuriata artica di metà settimana confermata da tutti i principali modelli matematici, che individuano il passaggio di un fronte d’aria fredda piuttosto rapido che attraverserà, in meno di 24 ore, gran parte della nostra Penisola. Prima però ci sarà spazio per una breve parentesi calda collegata all’ulteriore rinforzo dell’anticiclone sub-tropicale. Già ieri, domenica 31 Gennaio, si sono registrati picchi di caldo record sulle regioni del medio versante Adriatico che, a causa del Garbino, hanno sperimentato temperature anche superiori alla soglia dei 20°C (in Abruzzo sfiorati i +21°C). Un Inverno mascherato da Primavera e non è affatto un’esagerazione considerando che anche oggi e domani molte città del Centro Nord (ma anche del Sud) faranno registrare valori termici anche di 7-8°C al di sopra della media.

Sfuriata artica

Sfuriata artica a metà settimana, tornano freddo e neve, meteociel.fr

Tutto cambierà, però, da metà settimana, quando un fronte d’aria fredda in discesa dal nord Europa determinerà un corposo abbassamento delle temperature su tutto il nostro Paese. Sarà una sfuriata artica vera e propria, un’irruzione invernale nel cuore del Mediterraneo pronta a trafiggere l’anticicl0ne disteso sull’area mediterranea. Le conseguenze, ovviamente, saranno innanzitutto il ritorno di un pò di freddo (specie al Sud e lungo la fascia adriatica), stesso dicasi anche della pioggia e della neve, che tornerà a fare la propria comparsa fino a quote di media collina (in generale non al di sotto dei 600-700 metri). Nessun particolare stravolgimento meteo-climatico insomma, l’anticiclone infatti tornerà immediatamente a rafforzarsi già da venerdì, relegando l’irruzione fredda alla vicina Penisola balcanica.