Sono piuttosto forti i temporali che vengono segnalati sulle zone interne del Centro-Sud, specialmente su Sardegna, Lazio, Abruzzo, Molise, Umbria e Marche, mentre sono più locali ma ugualmente intensi quelli su Trentino-Alto Adige e Calabria. Negli ultimi 30 minuti invece si sono formate delle isolate celle temporalesche in Piemonte, qui ci sono alcuni tra i massimi di energia al suolo e nelle prossime ore potrebbero essere segnalati temporali violenti con grandine e raffiche di vento. E mentre il caldo è ai ferri corti, ecco cosa ci aspetta per il week-end.
Come possiamo vedere dallo scatto satellitare allegato, malgrado siano appena le ore 15 di oggi 22 Luglio, la cumulogenesi è partita molto forte, con temporali violenti già nel pieno stadio di maturità. Sono possibili fenomeni violenti nelle prossime ore sul Piemonte e sulla Lombardia settentrionale, sulle aree interne di Lazio, Umbria, Abruzzo, Marche e Molise (con potenziali sconfinamenti sulle aree Nord di Roma e sui litorali adriatici, anche se le possibilità non sono molte a causa dei venti che soffiano da SE. Sono intanto stati appena segnalati i primi grossi chicchi di grandine tra Lazio ed Abruzzo, pezzi di ghiaccio che hanno superato i cinque centimetri di diametro, ed ora sta partendo l’instabilità su viterbese, Sud Toscana, Nord Sicilia.