Ancora una volta ci troviamo di fronte alla svolta modellistica che i principali modelli matematici, l’americano GFS e l’inglese ECMWF continuano a vedere per il breve/medio termine. Domani, Mercoledì 22 Luglio 2015, potrebbe essere il giorno più caldo, con le temperature che dovrebbero superare i 40°C in moltissime regioni d’Italia, ovvero Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Lombardia, Emilia-Romagna, Puglia, Sardegna, Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata e forse Umbria e Lazio. Il caldo però non escluderà la genesi di temporali particolarmente forti, a causa di infiltrazioni fresche provenienti da Nord durante le ore pomeridiane, anzi, forniranno energia per i temporali successivi.
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Per i giorni successivi a domani sono attese temperature molto alte e gran caldo, con temporali che durante le ore pomeridiane potrebbero essere di forte intensità e localmente sconfinare in alcuni settori pianeggianti e costieri, dando vita a fenomenologie particolarmente accentuate a causa della mole di energia in gioco. Da Sabato 25 Luglio invece le cose cambieranno: cesserà di giungere aria calda da Sud che lascerà il posto ad imponenti masse fredde in quota. La rottura stagionale è dietro l’angolo, il tracollo termico (almeno al Centro-Nord) idem, ora toccherà vedere quali saranno gli effetti di tale massa d’aria visto l’enorme bacino umido ed il gradiente termico orizzontale e verticale che avremo a disposizione in quel periodo! Il rischio è che si generino temporali eccezionali ma staremo a vedere.
