Stando agli aggiornamenti apparsi oggi sui principali modelli matematici di riferimento, ci rendiamo conto che la fine del mese di Giugno e l’inizio di quello di Luglio potrebbero trascorrere in compagnia di una lunga ed intensa ondata di calore proveniente dal Nord Africa. Prima di procedere con questa breve analisi meteo, vi ricordiamo che le ondate di calore dai quadranti meridionali sono ben più semplici da prevedere rispetto alle ondate fredde dai quadranti settentrionali, perchè a Sud dell’Italia c’è uno “spazio vuoto” e non una catena montuosa alta fino a 4/5000 metri come le Alpi! Prima di passare alla tendenza a lungo termine, vi ricordiamo della perturbazione in arrivo tra domani e Mercoledì in Italia.
Fine Giugno e inizio Luglio a rischio forte ondata di calore – Wetterzentrale.de
I due principali modelli matematici, l’europeo ECMWF e l’americano GFS concordano su un fatto: la possibile presenza di una significativa ondata di calore tra 27 Giugno e 4 Luglio, ma sarebbe da vedere fin quando potrebbe restare sull’Italia. Si tratta di una tendenza a lungo termine, soggetta dunque a possibili ribaltoni nei prossimi giorni, ma tenendo in considerazione che il mese di Giugno, fino ad ora non ha concessi parentesi stabili lunghe più di 48 ore, statisticamente potrebbe accadere. Se le mappe viste oggi si avverassero, si tratterebbe di una fase di caldo e stabilità piuttosto intensa, con zone del Nord Italia, Sardegna, Sicilia e versante adriatico maggiormente interessate da temperature al di sopra dei 34/35°C. Come allegato anche dalla mappa qui sopra, l’apice del caldo sarebbe sulla Spagna, con una carta come questa sul territorio iberico si rischierebbero nuovamente valori termici oltre i 40°C. Per quanto riguarda il versante adriatico, sarebbe da valutare la ventilazione al suolo, se c’è garbino si rischiano anche qui valori termici alti, come già accaduto a Maggio. Un nuovo aggiornamento è atteso domani, restate connessi sul nostro sito.
