Dopo quasi 5 mesi nello spazio, l’agenzia spaziale Roscosmos ha ufficializzato (dopo un primo rinvio) all’inizio di Giugno il rientro a Terra di Samantha Cristoforetti e dei suoi due compagni di equipaggio, l’americano Terry Virts e il russo Anton Shkaplerov. Il tutto è stato posticipato a causa dell’annullamento di un test sul lanciatore Soyuz, avvenuto Venerdì 8 Maggio; Samantha scrive dal suo blog Avamposto 42 che l’equipaggio non sarebbe tornato a casa il 13 Maggio, e dopo qualche giorno ecco il lieto annuncio del rientro a casa! Tra le righe del “diario di bordo” l’astronauta Esa, fa trasparire una certa malinconia, a proposito del viaggio verso il pianeta Terra. Infatti in una recente intervista ha dichiarato: “Rientro a terra ma spero di tornare presto nello spazio”.
Nel mese di Novembre, quando Samantha Cristoforetti è partita per lo spazio alla volta della Stazione Spaziale Internazionale, ci siamo occupati a lungo ed in modo estremamente critico dell’argomento, dicendo per l’ennesima volta come l’Italia e gli italiani fossero veramente poco interessati alla vicenda ed alla missione, qualcuno parlò addirittura di “missione inutile perchè con quei soldi si pagavano gli stipendi”, non curante di un piccolo dettaglio, ovvero che la missione è finanziata dall’Agenzia Spaziale Europea, l’ESA, e non dal governo italiano!