Nel corso della notte è stata registrata una forte scossa di terremoto poco a largo di New Britain Island, zona orientale di Papua-Nuova Guinea, a poche centinaia di chilometri dalle Isole Salomone. La zona soggetta alla forte scossa di terremoto nella notte di oggi, Lunedì 30 Marzo 2015, si è resa protagonista in passato di scosse sismiche di pari o di maggior magnitudo, alcune volte con tsunami. Il terremoto di questa notte ha causato gravi danni a Rabaul, dove gran parte delle abitazioni sono andate distrutte o gravemente danneggiate, ma fortunatamente è stato scongiurato il rischio di uno tsunami distruttivo.
Un’onda di tsunami è stata tuttavia registrata poco dopo le tre di notte (ora italiana) ma non ha raggiunto grandi altezze, dunque l’allarme è cessato.
Al porto di Rabaul, distante circa 60 chilometri dall’epicentro, è stato rilevato uno tsunami piuttosto blando, con onde alte dai 40 ai 60 centimetri di altezza, mentre sulle coste maggiormente esposte, le onde di tsunami hanno superato il metro e mezzo di altezza. Onde di tsunami alte meno di 30 centimetri sono state rilevate sulle Hawaii e sulle Isole Salomone. Questo terremoto, di magnitudo 7.7 della scala Richter, ha colpito una zona poco abitata della Papua-Nuova Guinea, con ipocentro a circa 65 chilometri di profondità.
Nel corso della notte e della mattinata sono state registrate tante scosse di assestamento, ma la notizia è rappresentata dalla ripresa di un altro sciame sismico, quello tra Tonga e Isole Samoa, ove si sono verificate ben tre scosse di terremoto particolarmente intense: ore 09:56 scossa di magnitudo 6.0 della scala Richter a Tonga, ore 20:18 scossa di magnitudo 6.4 Richter tra Tonga e Samoa, ore 10:48 nuova forte scossa di terremoto a Tonga, magnitudo di 6.5 della scala Richter.