Il piombo, utilizzato per millenni in vari prodotti, ha avuto un impatto devastante sulla salute mentale, in particolare negli americani nati tra il 1966 e il 1986. Un recente studio…
I vermi di farina possono consumare microplastiche senza compromettere la loro sopravvivenza, offrendo potenziali soluzioni per contrastare l'inquinamento da plastica.
Gli esperti suggeriscono che la produzione e l'uso degli smartphone potrebbero aver contribuito agli uragani devastanti che hanno colpito gli Stati Uniti quest'anno, causando molte vittime. Ogni fase della produzione…
Le particelle di pneumatici, spesso trascurate, costituiscono una significativa fonte di microplastica nell'ambiente. È urgente riconoscerle come categoria di inquinamento separata per adottare soluzioni mirate.
Le micro e nanoplastiche, generate dalla crescente produzione di rifiuti plastici, stanno invadendo gli oceani e contaminando la catena alimentare. Dalle microalghe ai pesci e, infine, agli esseri umani, queste…
Un team di ricercatori ha scoperto che bollire e filtrare l'acqua può rimuovere fino al 90% delle nanoplastiche, riducendo il rischio per la salute umana.
Nuova plastica supramolecolare biodegradabile e resistente, soluzione all'inquinamento da microplastica.
La ricerca evidenzia la crescente scomparsa di fosforo nei suoli agricoli statunitensi, con gravi conseguenze ecologiche. Soluzioni innovative come Phospholutions offrono speranza per affrontare l'inquinamento.
Le fabbriche possono innescare la glaciazione delle nuvole, trasformando pioggia in neve. Implicazioni climatiche e locali. Ulteriori ricerche necessarie.
I bruchi del tenebrione minore keniota possono consumare polistirolo, offrendo soluzioni biologiche per la gestione dei rifiuti plastici. La ricerca potrebbe portare a nuove strategie per affrontare l'inquinamento su larga…