La straordinaria resilienza dei vermi di Chernobyl
I nematodi di Chernobyl mostrano immunità ai danni da radiazioni, aprendo nuove prospettive sulla riparazione del DNA e la suscettibilità al cancro.
I nematodi di Chernobyl mostrano immunità ai danni da radiazioni, aprendo nuove prospettive sulla riparazione del DNA e la suscettibilità al cancro.
Nella Zona di Esclusione di Chernobyl, i cani randagi, discendenti di quelli abbandonati durante l'evacuazione del 1986, mostrano adattamenti genetici che potrebbero essere influenzati dalle radiazioni. Uno studio sul loro…
I cinghiali di Chernobyl rimangono radioattivi a causa del cesio-135 e dei tartufi di cervo. Lo studio rivela le complesse interazioni ambientali.
Per gli esperti si tratta della conseguenza della selezione naturale. Le rane che popolano l’area più prossima alla zona di esclusione di Chernobyl si caratterizzano per un colore molto più…
I nematodi di Chernobyl mostrano un DNA invariato nonostante l'esposizione a radiazioni dannose, sollevando importanti implicazioni per la ricerca sul cancro.
Le radiazioni di Chernobyl hanno un impatto sulla vita degli animali, provocando, ad esempio, un cambiamento nella colorazione delle rane o dei mutazioni genetiche nei cani. Una nuova ricerca evidenzia…
La popolazione di lupi nella Zona di Esclusione di Chernobyl ha sviluppato mutazioni protettive che aumentano le loro probabilità di sopravvivere al cancro
Uno studio controverso suggerisce che diversi livelli di esposizione alle radiazioni potrebbero aver reso i cani randagi nell’area geneticamente diversi. Il 26 aprile 1986 si verificò la più grande catastrofe…
Sebbene i cani di Chernobyl siano geneticamente distinti dagli altri, sono comunque dei bravi ragazzi. Una nuova ricerca ha studiato centinaia di cani che vagano tra le rovine della centrale…
Le immagini ”inedite” delle ricadute terrificanti del disastro di Chernobyl. Le scene inquietanti di morte, distruzione e malattia che seguirono all’incidente di Chernobyl 36 anni fa vennero registrate in una…