Guardando all’universo, emerge che la Terra e il sistema solare non occupano una posizione privilegiata. Questo concetto si estende anche alla possibilità di vita aliena: se esistiamo noi, è probabile che non siamo unici e che l’universo sia popolato da forme di vita. In questo contesto, ci si potrebbe porre la domanda posta dal fisico Enrico Fermi: dove sono tutti? Il Paradosso di Fermi ha suscitato molteplici riflessioni, ma una teoria suggerisce semplicemente di considerare l’idea che potremmo essere un caso speciale. Questa è nota come l’ipotesi della Terra Rara, emersa nel libro del 2000 intitolato “Terra Rara: Perché la Vita Complessa è Rara nell’Universo”. Gli autori argomentano che l’evoluzione della vita complessa richiede una combinazione così precisa di fattori che le probabilità di sviluppo di forme di vita complesse sono controverse.
Secondo questa teoria, la posizione nella galassia, le caratteristiche stellari, la posizione del pianeta e altri fattori come la presenza di tettonica delle placche, un grande satellite e un pianeta come Giove che possa proteggere da impatti di comete, sono tutti elementi determinanti. Al momento della pubblicazione del libro, erano noti solo 11 esopianeti. Oggi, il numero di esopianeti conosciuti supera i 5.600, con migliaia di altri oggetti candidati. Si stima che nella Via Lattea possano esistere circa 40 miliardi di pianeti simili alla Terra, considerando le varie combinazioni pianeta-stella.
Non tutti questi pianeti saranno simili alla Terra e potrebbe accadere che anche quelli con caratteristiche simili non offrano le condizioni adatte per la vita nel lungo termine. Ad esempio, Venere, con una massa simile alla Terra e un presunto passato con un oceano, è ora un ambiente infernale. Tuttavia, alcuni scienziati hanno ipotizzato la possibilità di vita nelle nuvole di Venere. Una delle critiche principali all’ipotesi della Terra Rara è la limitata immaginazione di forme di vita diverse dalla nostra, circoscritte a condizioni specifiche su un pianeta simile alla Terra.
Gli scienziati stanno esplorando una vasta gamma di mondi, vicini e lontani, esaminando le condizioni che potrebbero favorire la vita e mettendole in discussione. Nonostante finora non sia stata trovata vita extraterrestre, la mancanza di prove non esclude la sua esistenza. L’approccio alla ricerca di vita su pianeti alieni sarà al centro del prossimo evento gratuito Curious LIVE! in programma il 31 maggio.
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