La Comunicazione degli Squali: Un Nuovo Mondo da Scoprire
Nelle acque misteriose degli oceani, gli squali si muovono con una grazia inquietante, avvolti da un’aura di paura e rispetto. Tradizionalmente considerati predatori silenziosi, recenti studi hanno rivelato che questi affascinanti abitanti marini sono in grado di emettere suoni. Questa scoperta ha messo in discussione l’idea che gli squali siano completamente muti, aprendo nuove strade nella comprensione della loro comunicazione. I ricercatori hanno documentato squali che producono un forte clic, simile a quello di alcune specie di pesci noti come rig. Questa rivelazione non solo arricchisce la nostra conoscenza sugli squali, ma invita anche a esplorare ulteriormente le loro interazioni sociali e comportamentali.
La Scoperta di Suoni negli Squali
Carolin Nieder, ricercatrice del Woods Hole Oceanographic Institute, ha espresso la sua sorpresa riguardo a questa scoperta. “Ero convinta che gli squali non emettessero suoni,” ha dichiarato. Questa affermazione sottolinea l’importanza di rimanere aperti a nuove scoperte nel campo della biologia marina. I suoni emessi dagli squali potrebbero avere significati specifici, e la loro comprensione potrebbe rivoluzionare il nostro approccio alla conservazione di queste creature. La ricerca ha aperto un’intera nuova dimensione per studiare la comunicazione tra squali, un aspetto che fino ad ora era rimasto nell’ombra. È fondamentale continuare a esplorare queste dinamiche per proteggere e preservare gli ecosistemi marini.
Il Ruolo del Suono nella Vita Marina
Il suono è un mezzo di comunicazione cruciale per molti animali marini. Diverse specie hanno sviluppato muscoli specializzati per produrre rumori, utilizzando vesciche natatorie e superfici ruvide. Gli elasmobranchii, che includono squali e razze, non sono noti per avere strutture fisiche adatte alla produzione di suoni. Tuttavia, la scoperta di razze in grado di emettere canti percussivi ha sorpreso la comunità scientifica. Questo ha suscitato un rinnovato interesse per la comunicazione tra gli elasmobranchii, portando a interrogarsi se esista un’intera gamma di suoni e segnali che queste creature utilizzano per interagire tra loro. La ricerca continua a rivelare nuove informazioni su come gli squali e le razze comunicano, suggerendo che la loro vita sociale è più complessa di quanto si pensasse.

peterlanglands/iNaturalist
Metodologia della Ricerca sugli Squali
Nieder e il suo team hanno scelto di studiare i rig negli estuari della Nuova Zelanda per due motivi principali. In primo luogo, i rig sono pesci relativamente piccoli, ideali per esperimenti controllati. In secondo luogo, i ricercatori avevano ricevuto segnalazioni aneddotiche riguardanti suoni di clic emessi da giovani rig in branco. Durante gli esperimenti, è emerso che gli squali emettevano un rumore di clic quando venivano maneggiati sott’acqua. Questo ha portato i ricercatori a considerare che potessero osservare un comportamento di produzione di suoni piuttosto che un semplice artefatto. La scoperta di questi suoni ha aperto nuove strade per la ricerca sulla comunicazione tra squali e ha sollevato domande importanti sulla loro vita sociale.
Risultati e Implicazioni della Ricerca
Tra maggio 2021 e aprile 2022, il team di ricerca ha catturato e registrato dieci rig giovanili. Ogni esemplare è stato collocato in un serbatoio sperimentale e maneggiato dai ricercatori. Durante la manipolazione, gli squali emettevano brevi clic ad alta frequenza, suggerendo che questi suoni potrebbero rappresentare una risposta di stress. I risultati indicano che gli squali tendono a emettere più suoni nei primi dieci secondi di manipolazione, suggerendo che i clic potrebbero diminuire man mano che si abituano al contatto umano. Questi risultati sono significativi per comprendere come gli squali reagiscono a situazioni di stress e come la loro comunicazione possa influenzare le interazioni con altri squali e con l’ambiente circostante.

Eric Parmentier/Nieder et al., R. Soc. Open Sci., 2025
Prospettive Future nella Ricerca sugli Squali
La seconda fase dello studio ha cercato di chiarire il meccanismo di produzione dei suoni. I ricercatori ipotizzano che gli squali possano chiudere le mascelle con forza, generando un forte suono di clic. Tuttavia, ulteriori indagini saranno necessarie per testare questa ipotesi. È fondamentale comprendere se i rig siano in grado di percepire i suoni che producono, poiché ciò potrebbe indicare che i rumori servono a comunicare con altri squali. La ricerca condotta dal team di Nieder rappresenta un passo significativo nella comprensione della comunicazione tra squali e apre nuove strade per future indagini nel campo della biologia marina. La continua esplorazione di questi aspetti potrebbe rivelare informazioni preziose per la conservazione e la gestione delle popolazioni di squali.
