Inaugurazione della Galleria d’Arte Sottomarina a Singapore
Singapore ha recentemente raggiunto un traguardo senza precedenti con l’inaugurazione di una galleria d’arte sottomarina, situata a una profondità straordinaria di circa 4,3 miglia, equivalenti a 7 chilometri. Questa innovativa installazione, concepita dall’artista singaporiana Lakshmi Mohanbabu, si trova sul fondale marino vicino alla Fossa delle Marianne, al largo della costa giapponese. L’opera non solo rende omaggio alle vittime di disastri naturali, ma funge anche da sensore sismico, contribuendo alla rilevazione precoce dei terremoti. Questa iniziativa rappresenta un connubio tra arte e scienza, dimostrando come la creatività possa essere utilizzata per affrontare le sfide ambientali e sociali del nostro tempo.
Collaborazione tra Arte e Tecnologia
La signora Mohanbabu, che ha già fatto la storia nel 2022 diventando la prima artista singaporiana a inviare una sua opera nello spazio, ha in programma di posizionare un’installazione permanente sulla Luna nel 2025. Questo ambizioso progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra NuStar Technologies e l’Agenzia giapponese per la Scienza e la Tecnologia Marine-Earth (JAMSTEC). Nel dicembre 2024, i cubi sono stati integrati con successo nel Sistema di Rete Oceanica Densa per Terremoti e Tsunami (DONET), parte integrante del Sistema di Monitoraggio a Lungo Termine dei Pozzi (LTBMS). Questo sistema, concepito per monitorare l’attività sismica ai confini delle placche tettoniche, ora ospita anche queste tre opere d’arte straordinarie, dimostrando l’importanza della sinergia tra arte e tecnologia.
Documentazione del Viaggio Sottomarino
Un aspetto affascinante di questo progetto è il sistema di telecamere ultra-profondo sviluppato appositamente, che ha documentato il viaggio dei cubi verso il fondo dell’oceano. Questo sistema ha catturato immagini e video mentre i cubi raggiungevano questa profondità record. Il Direttore Generale di NuStar, Goi Kim Kok, ha commentato: “Insieme a Lakshmi e ai nostri partner di JAMSTEC, abbiamo dimostrato che l’oceano profondo può essere una piattaforma sia per la scoperta scientifica che per l’espressione culturale”. Questa affermazione sottolinea l’importanza della ricerca e dell’innovazione nel campo dell’arte e della scienza.
Innovazione Tecnologica nella Creazione Artistica
Uno dei cubi è stato realizzato utilizzando una tecnologia all’avanguardia sviluppata dai ricercatori della Nanyang Technological University di Singapore (NTU). Questa innovativa tecnologia, nota come LAPIS (Laser Patterning and Incorporation of Sheets), combina strati di acciaio inossidabile ultra-sottili in un guscio altamente resistente alla corrosione. Il risultato è una struttura oltre il 70% più forte rispetto all’acciaio tradizionale. Il Professore Associato Lai Changquan, co-leader di questo progetto, ha sottolineato: “Creare un’opera d’arte capace di resistere alle immense pressioni dell’oceano profondo è una testimonianza della versatilità e della durabilità della nostra tecnologia”. Questo esempio dimostra come l’innovazione possa trasformare l’arte in un’esperienza duratura e significativa.