La Longevità di Maria Branyas e i Suoi Segreti
Maria Branyas, una donna catalana che ha raggiunto l’incredibile età di 117 anni e 168 giorni, è deceduta nell’agosto del 2024. La sua vita ha suscitato un notevole interesse nella comunità scientifica, poiché deteneva il titolo di persona vivente più anziana del mondo. La sua straordinaria longevità ha spinto un team di esperti dell’Istituto di Ricerca sulla Leucemia Josep Carreras, in Spagna, a condurre un’analisi approfondita per scoprire i segreti della sua lunga vita. Questo studio ha esaminato vari aspetti della biologia di Maria, dai geni alle proteine, dal microbioma al metabolismo, cercando di comprendere come alcuni individui possano aspirare a vivere oltre un secolo.

Archivio di famiglia di Maria Branyas Morera/Wikimedia Commons/PD
Analisi della Longevità e dei Fattori Chiave
Il rapporto redatto dai ricercatori, attualmente in fase di revisione, offre un’analisi dettagliata della complessa macchina cellulare di Maria Branyas. Questo studio ha rivelato che la supercentenaria soddisfaceva numerosi criteri raccomandati per una vita lunga e sana. Tra i fattori chiave emersi, possiamo elencare:
- Attività mentale, sociale e fisica costante
- Interazioni significative con familiari e amici
- Alimentazione in linea con la dieta mediterranea
- Consumo regolare di yogurt, che favorisce batteri intestinali benefici
Questi elementi sono noti per contribuire a mantenere a bada la demenza e migliorare la qualità della vita.
Il Ruolo del Microbioma e della Genetica
I microrganismi presenti nel nostro intestino giocano un ruolo cruciale nella salute generale, influenzando non solo la composizione metabolica del corpo, ma anche l’infiammazione e la funzione cognitiva. Nel caso di Maria, i ricercatori hanno identificato geni associati a un sistema immunitario robusto e a una protezione contro malattie cardiache e tumori. Questi fattori genetici, insieme a uno stile di vita sano, hanno contribuito alla sua longevità. Inoltre, lo studio ha analizzato la metilazione del DNA, un meccanismo chimico che influisce sull’espressione genica e che può rivelare l’età biologica di un individuo.
Metabolismo e Salute Generale di Maria Branyas
Ulteriori scoperte riguardano il metabolismo di Maria, che si è rivelato altamente efficiente. I ricercatori hanno osservato livelli di colesterolo “cattivo” inferiori e colesterolo “buono” superiori, accompagnati da bassi livelli di infiammazione. Questi fattori sono considerati protettivi contro numerosi problemi di salute. Sebbene Maria attribuisse la sua longevità a uno stile di vita ordinato e a un ambiente sereno, è evidente che la sua vita è stata influenzata da molteplici fattori interconnessi, che meritano ulteriori approfondimenti.
Implicazioni della Ricerca sulla Longevità
Anche se la maggior parte di noi non avrà la fortuna di raggiungere i 117 anni, la ricerca condotta offre spunti significativi su come ottimizzare le possibilità di invecchiare in modo sano. I risultati suggeriscono che un’età avanzata non è necessariamente correlata a una cattiva salute. I processi di invecchiamento e salute possono essere distinti e analizzati a livello molecolare. Sebbene il lavoro debba ancora essere pubblicato in una rivista scientifica, è già disponibile sul server di preprint BioRxiv, aprendo la strada a ulteriori discussioni e ricerche nel campo della longevità e della salute.
