Scoperta Archeologica a Angkor
Recentemente, il famoso sito archeologico di Angkor ha fatto registrare una scoperta di grande importanza. Un team di archeologi ha rinvenuto un torso che si allinea in modo sorprendente con una testa di Buddha iconica, già riportata alla luce oltre un secolo fa. Angkor, estendendosi su una superficie di 402 acri, è considerato uno dei più significativi siti archeologici del sud-est asiatico. Questo luogo straordinario ospita più di mille edifici che rappresentano l’apice dell’architettura khmer, attirando visitatori da tutto il mondo. La scoperta del torso non solo arricchisce la storia di Angkor, ma offre anche nuove opportunità per approfondire la comprensione della cultura e della religione khmer.
Il Tempio di Ta Prohm e il Suo Ruolo nella Conservazione
Situato a nord-est del vasto complesso di Angkor, il tempio di Ta Prohm è noto per la sua apparizione nel film “Lara Croft: Tomb Raider” con Angelina Jolie. Questo tempio è stato oggetto di scavi da parte di un team composto da membri dell’Autorità Nazionale APSARA e del Servizio Archeologico dell’India. Il progetto ha come obiettivo il recupero di preziosi reperti disseminati nel sito, con l’intento di preservare l’arte e il patrimonio culturale della Cambogia. La conservazione di Ta Prohm è fondamentale per mantenere viva la memoria storica e culturale del paese. Tra le attività principali del progetto ci sono:
- Scavi sistematici per il recupero di reperti storici
- Restauro delle strutture architettoniche danneggiate
- Documentazione e catalogazione dei reperti rinvenuti
- Educazione e sensibilizzazione della comunità locale sulla storia del sito
Il Commento dell’Archeologo Neth Simon
L’archeologo Neth Simon ha espresso la sua sorpresa riguardo al ritrovamento del torso, dichiarando in un’intervista a The Independent che, fino a quel momento, erano stati rinvenuti solo piccoli frammenti. Il torso è stato localizzato a circa 50 metri dalla testa, già scoperta e attualmente esposta in un museo. Questo ritrovamento offre una visione unica della maestria artistica degli antichi scultori khmer. Il team archeologico prevede di riassemblare il prezioso reperto, che presenta caratteristiche uniche mai osservate prima, riflettendo la ricca storia della Cambogia. La scoperta di questo torso rappresenta un passo significativo nella comprensione della cultura e della spiritualità khmer, aprendo nuove strade per la ricerca futura.