Scopri il Potere dell’Auto-Ingannevole: Come Ci Illudiamo per Sentirci Migliori

Un'analisi approfondita sull'auto-inganno diagnostico e i suoi effetti sulla nostra percezione di successo.

L’imbroglio e l’auto-inganno diagnostico

L’imbroglio non è sempre motivato da interessi economici, ma spesso deriva dalla ricerca di un miglioramento dell’autopercezione. Secondo uno studio condotto da Sara Dommer, professoressa di marketing alla Penn State, le persone tendono a ingannare se stesse, credendo che i loro successi siano frutto delle proprie capacità piuttosto che di comportamenti disonesti. Questo fenomeno, noto come “auto-inganno diagnostico”, si manifesta in vari contesti, come l’understima dell’apporto calorico e l’inflazione dei punteggi nei test di intelligenza.

Meccanismi di difesa e ricompense intrinseche

Dommer ha scoperto che le persone imbrogliano anche in assenza di incentivi esterni, come denaro o premi. Questo comportamento è motivato dalla ricerca di ricompense intrinseche, come un miglioramento dell’autostima. Perché l’auto-inganno funzioni, è fondamentale che gli individui si convincano di non stare realmente imbrogliando. Questo processo consente loro di sentirsi più intelligenti e realizzati.

Studi emblematici sull’imbroglio

  • Conteggio delle calorie: In uno studio, 288 studenti universitari hanno riportato informazioni caloriche su tre giorni di pasti. Sorprendentemente, il gruppo senza informazioni specifiche tendeva a riportare un apporto calorico inferiore, suggerendo che l’imbroglio avviene per ottenere benefici intrinseci.
  • Test di intelligenza: In un secondo studio, 195 partecipanti hanno sovrastimato le loro prestazioni in un test di intelligenza, dimostrando come l’auto-inganno possa distorcere la percezione delle proprie capacità.
  • Riordino di lettere: Un terzo studio ha mostrato che i partecipanti del gruppo di imbroglioni riportavano di aver completato più parole, attribuendo il successo alla propria intelligenza.

Il ruolo dell’incertezza nell’imbroglio

Un ulteriore studio ha coinvolto 231 partecipanti in un test di alfabetizzazione finanziaria. L’introduzione di incertezze ha portato a una valutazione più realistica delle proprie capacità, riducendo l’imbroglio. Questo suggerisce che la consapevolezza delle proprie lacune può migliorare l’accuratezza delle valutazioni personali.

Affrontare l’auto-inganno diagnostico

La ricerca di Dommer solleva interrogativi su come prevenire l’auto-inganno e ottenere una rappresentazione più accurata di sé. Un approccio efficace è focalizzarsi sull’incertezza riguardo alle proprie capacità, il che sembra attenuare l’effetto dell’imbroglio.

I pericoli delle illusioni personali

La società tende a considerare l’imbroglio come un atto strategico, ma spesso avviene al di là della consapevolezza cosciente. Non tutte le forme di imbroglio sono intenzionali, e queste credenze illusorie possono rivelarsi dannose, specialmente nella valutazione della propria salute. L’auto-inganno diagnostico può portare a una sottovalutazione delle risorse disponibili per migliorare il benessere. È fondamentale essere consapevoli delle proprie illusioni e cercare valutazioni più accurate di se stessi.

Riferimento: “Agire in modo immorale per migliorare se stessi: il ruolo dell’auto-inganno diagnostico” di Sara Loughran Dommer, gennaio 2025, Journal of the Association for Consumer Research. DOI: 10.1086/732915.