La Cina ha annunciato di voler introdurre robot umanoidi nei servizi di assistenza agli anziani come parte delle misure politiche del paese per affrontare le sfide demografiche. Le nuove linee guida, emesse dal Comitato centrale del Partito Comunista Cinese e dal Consiglio di Stato il 30 dicembre 2024, sottolineano lo sviluppo di robot umanoidi, interfacce cervello-computer e tecnologie di intelligenza artificiale personalizzate per l’assistenza agli anziani.
La Cina si propone di istituire entro il 2029 una rete nazionale di servizi di assistenza agli anziani e entro il 2035 di garantire a tutti i cittadini anziani l’accesso a servizi di base attraverso un sistema di assistenza ben sviluppato. Con una popolazione anziana in rapida crescita, che ha superato i 216,76 milioni di cittadini di età pari o superiore ai 65 anni alla fine del 2023, la Cina si trova di fronte a una domanda critica di soluzioni innovative di assistenza.
Il governo cinese sta integrando i robot umanoidi con avanzate capacità di interazione nel settore dell’assistenza agli anziani, oltre a sviluppare sistemi domestici intelligenti per migliorare la sicurezza e la qualità della vita delle persone anziane. Questi robot vengono impiegati per la compagnia emotiva, il monitoraggio della salute e l’assistenza nei servizi domestici intelligenti, rappresentando un passo significativo verso soluzioni di assistenza ad alta tecnologia.
Al fine di ottimizzare la fornitura di servizi di assistenza in tutto il paese, è in corso la realizzazione di una piattaforma nazionale unificata di informazioni sull’assistenza agli anziani. Iniziative locali, come il piano d’azione della Commissione municipale per la Scienza e la Tecnologia di Pechino fino al 2027, evidenziano ulteriormente l’importanza dell’assistenza robotica.
La crisi della popolazione anziana non riguarda solo la Cina, ma è un problema significativo in tutta la regione Asia-Pacifico. Secondo la Banca Asiatica di Sviluppo, il numero di individui di età pari o superiore ai 60 anni nell’Asia e nel Pacifico in via di sviluppo dovrebbe raddoppiare a 1,2 miliardi entro il 2050, rappresentando quasi un quarto della popolazione totale della regione.
Anche l’India, nonostante abbia la più grande popolazione giovanile al mondo, sta affrontando una rapida crescita demografica anziana. Un rapporto dell’UNFPA ha proiettato che la popolazione anziana dell’India passerà da 153 milioni a 347 milioni entro il 2050, evidenziando sfide come l’accesso limitato alle cure sanitarie e la mancanza di regimi pensionistici.
L’aumento delle popolazioni anziane in tutta l’Asia-Pacifico richiede una rivalutazione delle politiche di assistenza agli anziani e l’introduzione di soluzioni innovative per affrontare le sfide di una società in via di invecchiamento. L’iniziativa della Cina di introdurre robotica avanzata e tecnologie di intelligenza artificiale nell’assistenza agli anziani è un passo avanti, ma richiederà una valutazione continua del suo impatto e della sua praticità.
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