Il cantiere navale sudcoreano HD Hyundai Mipo, noto per la sua eccellenza nel settore, ha recentemente avviato la costruzione della prima nave al mondo alimentata ad ammoniaca. Questa innovativa nave è stata commissionata da EXMAR, una rinomata compagnia di navigazione belga, e sarà equipaggiata con un motore dual-fuel all’avanguardia che funziona sia con ammoniaca che con carburanti tradizionali. EXMAR ha ordinato complessivamente sei navi portacontainer dual-fuel LPG/ammoniaca, con le prime due, denominate Champagny e Courchevel, che sono state ufficialmente battezzate in una cerimonia tenutasi presso le strutture di HD Hyundai Mipo il 6 gennaio.
La decisione di adottare l’ammoniaca come carburante per queste navi è stata motivata dalla sua natura priva di carbonio, rendendola una soluzione promettente per ridurre le emissioni nocive nell’industria marittima. L’ammoniaca, infatti, durante la combustione non rilascia anidride carbonica, contribuendo così agli sforzi per decarbonizzare il settore navale e contrastare i cambiamenti climatici. HD Hyundai Mipo ha sottolineato l’importanza di questo passo, considerando le sempre più rigide regolamentazioni sulle emissioni di gas serra che l’industria marittima deve affrontare.
Le navi portacontainer dual-fuel LPG/ammoniaca sono state progettate con cura e precisione, classificate come navi di medie dimensioni (MGC) e caratterizzate da dimensioni impressionanti. Ogni nave misura 190 metri di lunghezza e 30,4 metri di larghezza, con tre stive capaci di ospitare fino a 46.000 metri cubi di gas liquefatto, compresi GPL e ammoniaca. Mentre le prime due navi funzioneranno con un sistema dual-fuel, le restanti quattro della serie opereranno esclusivamente ad ammoniaca.
Oltre ai motori dual-fuel ad ammoniaca, le nuove navi saranno dotate di tecnologie ecologiche all’avanguardia, come il generatore d’albero per aumentare l’efficienza energetica e il dispositivo di riduzione catalitica selettiva (SCR) per minimizzare le emissioni nocive. La sicurezza è un elemento fondamentale nel design di queste navi, che includeranno sensori di rilevamento delle perdite di ammoniaca, un sistema di spruzzo d’acqua per contenere le perdite e un sistema di mitigazione delle emissioni di ammoniaca.
Il design di sicurezza delle navi prevede la separazione dei serbatoi di carburante ad ammoniaca dai quartieri dell’equipaggio, riducendo così i rischi in caso di perdite. Queste misure sono state sviluppate in collaborazione tra le controllate di costruzione navale di HD Hyundai e i team di ricerca, garantendo la sicura manipolazione e trasporto del carburante ad ammoniaca.
Una volta completate, le navi saranno gestite da Exmar LPG France, la divisione di navi portacontainer di nuova formazione di EXMAR, e si prevede che entreranno in servizio entro il secondo trimestre del 2026. Jeon Seung-ho, CTO presso HD Hyundai Heavy Industries, ha sottolineato l’importanza di questo nuovo design di nave che incorpora l’ammoniaca come carburante ecologico insieme a misure di sicurezza potenziate, evidenziando l’impegno dell’azienda verso la sostenibilità e l’innovazione nel settore marittimo.
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