Una mascella di mastodonte completa è stata scoperta nel cortile di una casa nella Hudson Valley di New York e, come annunciato dai funzionari che lo hanno analizzato, si tratta del primo ritrovamento di questo tipo nello stato in più di un decennio. Il proprietario della casa di Stockton, New York, inizialmente individuò due denti nascosti tra le fronde di una pianta nella loro proprietà e procedette alla scoperta di altri due denti sepolti pochi centimetri sotto terra, ha confermato in una nota il Museo dello Stato di New York. Il personale del museo, che ha sede ad Albany e dispone di un dipartimento di ricerca archeologica, e SUNY Orange hanno avviato un’indagine presso la proprietà.
Lo scavo ha portato alla luce ulteriori fossili, tra cui una mascella adulta completa e ben conservata; ma anche frammenti di ossa di costole e dita dei piedi che un tempo appartenevano a un mastodonte, antichi giganti che esistevano durante l’era glaciale e si estinsero circa 10mila anni fa. Il termine si riferisce a un gruppo di enormi specie simili a elefanti, come il mammut. Il proprietario dell’abitazione ha dichiarato: “Quando ho trovato i denti e li ho esaminati nelle mie mani, ho capito che erano qualcosa di speciale e ho deciso di chiamare gli esperti. Sono entusiasta che la nostra proprietà abbia prodotto una scoperta così importante per la comunità scientifica.”
Resti di mastodonti sono già stati scoperti a New York ma non negli ultimi anni. Secondo il museo, fino ad oggi sono stati documentati più di 150 fossili di queste creature preistoriche in tutto lo stato, di cui circa un terzo provenienti dalla contea di Orange, dove sono state trovate le ossa più recenti. I fossili del mastodonte saranno sottoposti alla datazione al carbonio e all’analisi per determinare l’età, la dieta e l’habitat della creatura quando era in vita, ha detto il museo. Una volta completate l’analisi e il successivo lavoro di conservazione, le ossa saranno esposte al pubblico nel 2025. “Si tratta di una testimonianza della ricca storia paleontologica di New York e degli sforzi in corso per comprendere il suo passato”, ha affermato in una dichiarazione Robert Feranec, direttore della ricerca e curatore presso il New York State Museum.
