Antica tribù in America adoperava in modo misterioso pesci velenosi

Antica tribù in America adoperava in modo misterioso i pesci velenosi

Recenti scavi archeologici nel sito di Mound Key, situato nella Florida sud-occidentale, hanno portato alla luce una grande quantità di resti di pesci burr (istrice), noti per la loro tossicità mortale a causa della tetrodotossina. Questi pesci sono difficili da consumare, in quanto contengono poca carne e la loro carne può essere letale per l’uomo. La tetrodotossina, presente nelle gonadi, nella pelle e negli intestini di questi pesci, può causare paralisi e insufficienza respiratoria. Sebbene il pesce burr non sia generalmente considerato una fonte di cibo preziosa, il sito di Mound Key ha rivelato una concentrazione eccezionalmente alta di questi pesci, un fatto insolito rispetto ad altri siti archeologici.

In particolare, i resti di burrfish trovati a Mound Key mostrano un modello insolito: manca la presenza di spine, mentre in altri siti, le spine costituiscono la parte predominante dei resti. Questo suggerisce che i Calusa, una civiltà indigena che viveva nelle coste della Florida, non li utilizzavano come cibo ma piuttosto per altri scopi. La ricerca ipotizza che i Calusa possano aver estratto risorse dai pesci burr, come spine, pelle o interiora, per scopi non alimentari. Questi materiali potrebbero essere stati utilizzati in pratiche rituali, medicinali o persino per la realizzazione di utensili, come punte di freccia o lance, o in altre applicazioni pratiche, sebbene non siano state trovate prove dirette di tali usi.

La cultura Calusa, attiva tra il 500 d.C. e il contatto con gli spagnoli nel XVI secolo, era una società complessa di pescatori-cacciatori-raccoglitori. Nonostante la scarsità di fonti storiche dirette sull’uso di questi pesci, lo studio suggerisce che la produzione e l’uso di risorse tossiche potrebbero essere stati un aspetto importante della loro economia. Tuttavia, non sono emerse evidenze che indichino un utilizzo diffuso della tetrodotossina per scopi rituali o medicinali, sebbene questa possibilità non possa essere esclusa.

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