Diversità Genetica nelle Rane Africane dalle Unghie
Un’importante ricerca condotta dai ricercatori dell’Università di McMaster ha portato alla luce una sorprendente diversità genetica nelle rane africane dalle unghie, una delle specie di anfibi più studiate al mondo. Lo studio ha rivelato la presenza di ben otto cromosomi sessuali distinti in 11 diverse specie di rane, suggerendo la possibile presenza di geni di nuova formazione che potrebbero essere responsabili della determinazione del sesso maschile o femminile.
Prima di questo studio, si credeva che queste rane avessero solo tre cromosomi sessuali, rendendo questa scoperta una vera rivoluzione nel campo dell’evoluzione genetica. La variazione genetica riscontrata tra le specie strettamente imparentate ha aperto nuove prospettive sulla rapida evoluzione di caratteristiche biologiche cruciali come la determinazione del sesso. Il professor Ben Evans, del Dipartimento di Biologia di McMaster e autore principale dello studio pubblicato sulla rivista Molecular Biology and Evolution, ha collaborato con esperti provenienti da diversi paesi, tra cui Repubblica Ceca, Francia, USA e Sudafrica.
Le rane africane dalle unghie sono spesso utilizzate come organismi modello per la ricerca biologica, grazie alla loro stretta relazione evolutiva con gli esseri umani e al fatto che lo sviluppo embrionale avviene esternamente, facilitando l’osservazione e la manipolazione dei processi biologici fondamentali.
Queste rane sono diffuse nell’Africa subsahariana e abitano acque stagnanti o a lento movimento. Caratterizzate da corpi piatti, organi vocali in grado di produrre suoni sott’acqua e artigli sulle prime tre dita dei piedi posteriori, utilizzati per catturare il cibo, le rane africane dalle unghie rappresentano un interessante soggetto di studio per la comunità scientifica.
Sorprendenti Posizioni dei Geni Determinanti il Sesso
Durante lo studio, i ricercatori hanno individuato le posizioni dei nuovi cromosomi sessuali, rivelando ulteriori dettagli sorprendenti. Contrariamente alle teorie precedenti, che suggerivano che i geni determinanti il sesso emergessero in regioni del genoma con bassa ricombinazione genetica, è emerso che questi geni di nuova formazione erano prevalentemente localizzati in regioni con un alto tasso di ricombinazione genetica. Questa scoperta solleva interrogativi sul rapido processo evolutivo che sottende la differenziazione sessuale e sull’origine dei nuovi geni e delle funzioni genetiche.
Approfondimenti Evolutivi sulla Determinazione del Sesso
Il professor Evans ha sottolineato che se simili studi fossero condotti su gruppi più antichi come la maggior parte dei mammiferi o tutti gli uccelli, si osserverebbe una maggiore uniformità nei cromosomi sessuali. Al contrario, le rane africane dalle unghie presentano una straordinaria variazione genetica, suggerendo che nuovi geni siano emersi più volte in queste specie per regolare la differenziazione sessuale. Questi geni potrebbero agire come interruttori on-off o come determinanti del sesso all’inizio dello sviluppo, influenzando significativamente il processo evolutivo.
Contesto Storico e Ricerche in Corso
Nel 2015, il professor Evans ha guidato un team di ricerca che ha scoperto sei nuove specie di rane africane dalle unghie, contribuendo così a fornire le basi per gli attuali studi condotti sulla diversità genetica di queste affascinanti creature.
Questo studio, intitolato “Rapida Evoluzione dei Cromosomi Sessuali nelle Rane Africane dalle Unghie (Xenopus) e l’Origine dei Nuovi Cromosomi Sessuali”, pubblicato su Molecular Biology and Evolution, rappresenta un importante contributo alla comprensione dell’evoluzione genetica e della determinazione del sesso in queste affascinanti specie di anfibi.
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