I Segreti dei Serpenti a Sonagli: Adattamenti Sorprendenti per la Sopravvivenza

Studio rivela strategie innovative di idratazione in serpenti a sonagli delle praterie

La sopravvivenza in climi rigidi rappresenta una sfida costante per gli animali, che devono adattarsi per vivere in habitat estremamente aridi. I serpenti a sonagli, in particolare, sono stati oggetto di uno studio approfondito da parte dei ricercatori per comprendere i meccanismi che permettono loro di sopravvivere in aree con scarsa pioggia e come adattano il loro comportamento di conseguenza.

Serpenti a sonagli delle praterie

I serpenti a sonagli delle praterie (Crotalus viridis) che popolano un’area vicino a Steamboat Springs, in Colorado, sono stati presi come campione per questa ricerca. Questa zona riceve meno di 2 millimetri di pioggia al mese da aprile a ottobre, periodo in cui i serpenti sono più attivi. In particolare, Rattlesnake Butte, un’area che ospita quasi 1.000 serpenti a sonagli individuali, è stata il luogo prescelto per lo studio.

Comportamenti adottati per bere acqua

  • Radunarsi per bere l’acqua dal corpo e dalla testa dei loro simili
  • Catturare l’acqua sul proprio viso per poi berla
  • Trasformarsi in ciotole inclinando l’acqua verso le loro bocche, facendola scorrere sulle squame del corpo

Inoltre, i ricercatori hanno osservato i serpenti bere dalla propria pelle, dalla pelle di un altro serpente o da superfici non serpentine come rocce o foglie. Dei 94 serpenti coinvolti nell’esperimento, ben 41 sono stati visti bere. Durante il processo di assunzione di acqua, i serpenti hanno mostrato cinque fasi distinte che si sono verificate principalmente nello stesso ordine: iniziazione, esplorazione, posizionamento del corpo, bere e post-bere. Alcuni serpenti hanno saltato o ripetuto alcune fasi.

Fasi del comportamento durante l’assunzione di acqua

  • Appiattimento del corpo nel 49% dei casi durante il posizionamento del corpo
  • Fase del bere con una durata media di circa quattro minuti
  • Altre fasi durate tipicamente meno di 16 secondi ciascuna

Il team di ricerca ha concluso che l’utilizzo dello spruzzatore come simulazione della pioggia è un valido metodo e che i nuovi comportamenti osservati nei serpenti sono in linea con altre ricerche condotte in passato. Le tre tecniche per bere acqua identificate hanno fornito importanti informazioni sugli adattamenti comportamentali di questa specie per aumentare l’assunzione di acqua durante la stagione secca.

Approfondire la comprensione del comportamento dei serpenti durante periodi di scarsità d’acqua potrebbe essere cruciale per proteggere la specie da eventuali cambiamenti climatici futuri. Lo studio dettagliato su questo argomento è stato pubblicato su Current Zoology, offrendo un contributo significativo alla conoscenza scientifica in questo campo.

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