Una ricerca di 12 anni ha rivelato che l’identità sessuale è più fluida del previsto

Studio rivela la fluidità dell'identità sessuale: il 16% dei residenti di Stoccolma ha cambiato identificazione in 12 anni.

Un recente studio condotto su 35.000 residenti della contea di Stoccolma ha rivelato che il 16% delle persone ha cambiato la propria identità sessuale in un periodo di 12 anni, sfidando l’idea comune che l’identità sessuale sia fissa e immutabile. Tra il 2010 e il 2021, i ricercatori hanno osservato cambiamenti significativi, in particolare tra le persone bisessuali, il 52% delle quali ha modificato la propria identificazione. Anche tra le persone omosessuali (36%) e quelle eterosessuali (7%), i tassi di cambiamento sono stati rilevanti. Sono stati osservati modelli simili a livello internazionale. In paesi come Australia, Nuova Zelanda, Regno Unito e Stati Uniti, gli studi riportano che tra il 5% e il 30% delle persone ha cambiato la propria identità sessuale in vari periodi di tempo.

L’identità sessuale: un viaggio personale ed evolutivo

L’identità sessuale riflette come ciascuno percepisce ed etichetta la propria sessualità, influenzata da esperienze personali, relazioni e cambiamenti culturali. Questa fluidità non è sempre evidente, ma può emergere nel corso della vita. Esperienze di auto-scoperta, come il passaggio dall’identificazione eterosessuale a quella omosessuale o bisessuale, testimoniano quanto sia complesso e personale il viaggio di definizione della propria identità.

L’importanza di accettare la fluidità

In una società che spesso considera l’identità sessuale come fissa, riconoscerne la naturale evoluzione può abbattere stigma e pregiudizi. Sensibilizzare sull’argomento attraverso programmi educativi e comunitari può promuovere un ambiente inclusivo e accogliente. Gli atteggiamenti positivi e l’accesso a risorse di supporto, soprattutto in ambito sanitario, sono essenziali per affrontare lo stress e le sfide che possono derivare da questi cambiamenti.

Implicazioni per una società più inclusiva

Il riconoscimento della fluidità dell’identità sessuale ha importanti implicazioni anche a livello legislativo. È necessario sviluppare politiche che proteggano non solo l’identità attuale di una persona, ma anche i cambiamenti che può sperimentare. Questo approccio può contribuire a contrastare discriminazioni e favorire un senso di sicurezza per chi sta esplorando o ridefinendo la propria sessualità.

Mentre la comprensione della sessualità continua a evolversi, accettare la diversità e la mutevolezza delle identità sessuali è fondamentale per costruire una società più inclusiva, dove ognuno possa vivere apertamente e con autenticità.

Fonte:

https://theconversation.com/sexual-identity-is-more-fluid-than-previously-thought-says-twelve-year-study-243892