Un metodo efficace per ridurre il consumo di alcol è stato scoperto dai ricercatori: mettere in evidenza il rischio di cancro correlato all’assunzione di alcol e incoraggiare il conteggio delle bevande. Questa combinazione di messaggi su ‘perché ridurre’ e ‘come ridurre’ può essere un’arma potente per promuovere la salute, come dimostrato da uno studio del 2021.
Oltre al cancro, l’abuso di alcol è associato a una serie di problemi, tra cui morte prematura, malattie cardiache, disturbi digestivi e un aumento del rischio di demenza.
L’economista e psicologa Simone Pettigrew del George Institute for Global Health ha sottolineato che collegare informazioni sull’alcol e il cancro a un’azione pratica come il conteggio delle bevande ha portato i consumatori a ridurre significativamente il consumo di alcol. Lo studio ha coinvolto 7.995 partecipanti che hanno completato tre sondaggi successivi, con alcuni gruppi esposti a diversi messaggi sull’alcol.
- Un annuncio televisivo che metteva in relazione l’alcol e il cancro, insieme al consiglio di monitorare le bevande, è emerso come il più efficace nel convincere le persone a ridurre il consumo di alcol.
Pettigrew ha sottolineato che molte persone non sono consapevoli del fatto che l’alcol è un cancerogeno, sottolineando l’importanza di fornire informazioni complete ai consumatori. L’alcol è responsabile fino al 7% delle morti premature a livello globale, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, quindi aumentare la consapevolezza dei rischi per la salute legati all’alcol è fondamentale.
Sebbene ci siano state proposte per rendere l’alcol meno accessibile e più costoso, alla fine sono le scelte personali a determinare il cambiamento di comportamento nel lungo termine.
Il conteggio delle bevande potrebbe essere un’opzione efficace per ridurre il consumo di alcol, come dimostrato nello studio condotto su un campione rappresentativo della popolazione australiana consumatrice di alcol.
- Simone Pettigrew ha sottolineato l’importanza di individuare i messaggi più efficaci per le campagne di riduzione del danno da alcol, considerando le risorse limitate disponibili.
Lo studio è stato pubblicato su Addictive Behaviors e rappresenta un passo avanti nella promozione di comportamenti più sani legati all’alcol.
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