Il fumo degli incendi boschivi canadesi ha avuto un impatto significativo sulla salute in tutti gli Stati Uniti, con un aumento marcato delle visite mediche per problemi cardiaci e polmonari nel Maryland. Uno studio recente condotto dall’Istituto per il Calcolo della Salute dell’Università del Maryland (UM-IHC) ha rivelato che i suoi effetti sulla salute possono estendersi per migliaia di miglia. Durante sei giorni fumosi nel giugno 2023, si è registrato un aumento del quasi 20% delle visite mediche per problemi cardiaci e polmonari, quando il fumo degli incendi boschivi dell’ovest canadese ha raggiunto gli Stati Uniti, causando una qualità dell’aria pericolosa a Baltimora e nelle aree circostanti.
Questi risultati, pubblicati sulla rivista JAMA Network Open, hanno messo in luce l’importanza della qualità dell’aria sulla salute pubblica e la necessità di un miglior accesso e risorse sanitarie durante le crisi ambientali, specialmente per i gruppi economicamente svantaggiati.
- Durante l’estate del 2023, gravi incendi boschivi canadesi hanno generato una vasta nube che si è spostata per 2000 miglia attraverso il paese, portando a una scarsa qualità dell’aria sulla costa orientale degli Stati Uniti. Questo ha causato numerosi problemi respiratori tra la popolazione, con molte persone che hanno dovuto ricorrere alle cure mediche.
- Il dottor Mary Maldarelli, specializzanda in terapia intensiva polmonare presso la Scuola di Medicina dell’Università del Maryland (UMSOM) e prima autrice dello studio, ha raccontato che a Baltimora si potevano percepire gli effetti del fumo nell’aria e i pazienti lamentavano un aumento dei sintomi respiratori.
Per analizzare gli impatti sulla salute, i ricercatori hanno collaborato con esperti di dati e visualizzazione presso l’UM-IHC, utilizzando quasi 2 milioni di registri sanitari de-identificati del Sistema Medico dell’Università del Maryland (UMMS). L’analisi dei dati satellitari e dell’EPA ha identificato sei giorni “hotspot” nel giugno 2023 con alti livelli di inquinamento dell’aria correlati al fumo degli incendi boschivi nell’area del Maryland, superando gli standard dell’EPA per una qualità dell’aria sicura in tutte le 23 contee del Maryland.
Il team ha confrontato le visite mediche per condizioni cardiopolmonari durante giugno 2023 con quelle registrate nei mesi corrispondenti del 2018 e 2019, riscontrando un aumento del 18% delle visite mediche per complicazioni legate a queste condizioni durante i giorni “hotspot”.
- In particolare, le visite ambulatoriali per problemi cardiaci e polmonari sono aumentate del 55%, coinvolgendo pazienti più anziani, non fumatori e più benestanti dal punto di vista socio-economico.
Con l’aspettativa di futuri eventi climatici, i medici potrebbero dover sviluppare strumenti migliori per assistere i pazienti svantaggiati durante i giorni critici. Il dottor Mark T. Gladwin, Decano dell’UMSOM, ha sottolineato l’importanza di identificare proattivamente i pazienti a rischio e fornire loro cure preventive, magari attraverso visite di telemedicina o altre forme di accesso alle cure.
Il finanziamento per lo studio è stato fornito dalla Contea di Montgomery, Maryland, e dal Partenariato Strategico dell’Università del Maryland: MPowering the State.
Questa ricerca evidenzia la necessità di affrontare i rischi per la salute derivanti dal fumo degli incendi boschivi e di adottare misure preventive per proteggere la popolazione durante tali eventi ambientali.