L’osservatorio SPHEREx della NASA, un progetto ambizioso che si propone di svelare i misteri dell’universo, si prepara al suo lancio previsto per la fine di febbraio 2025. Questo strumento di astrofisica, il cui acronimo sta per Spettrofotometro per la Storia dell’Universo, Epoca della Reionizzazione ed Esploratore dei Ghiacci, verrà trasportato nello spazio a bordo di un razzo SpaceX Falcon 9 dalla Vandenberg Space Force Base in California. Con dimensioni paragonabili a quelle di una macchina sottocompatta, SPHEREx sarà posto in orbita polare attorno alla Terra, da dove esplorerà il cielo in tre dimensioni, catturando immagini in tutte le direzioni, come se stesse esaminando l’interno di un globo celeste.
La mappatura completa del cielo condotta da SPHEREx
produrrà una rappresentazione dettagliata dell’universo, mostrando centinaia di milioni di stelle e galassie in 102 colori distinti, ognuno corrispondente a una specifica lunghezza d’onda luminosa. Gli scienziati utilizzeranno questa mappa per perseguire tre obiettivi scientifici fondamentali. In primo luogo, cercheranno di approfondire la comprensione dell’inflazione cosmica, un evento di rapida espansione dello spazio subito dopo il Big Bang. SPHEREx misurerà la distribuzione delle galassie per gettare nuova luce su questo fenomeno e sulla fisica che lo governa.
Obiettivi scientifici di SPHEREx
- Studiare il bagliore emesso dalle galassie vicine e lontane
- Esplorare la Via Lattea alla ricerca di ghiacci e composti essenziali per la vita
Inoltre, l’osservatorio studierà il bagliore emesso dalle galassie vicine e lontane, inclusa la luce proveniente da galassie finora non individuate singolarmente. Questi dati contribuiranno a delineare un quadro più completo delle sorgenti luminose presenti nell’universo. Infine, SPHEREx si concentrerà sull’esplorazione della Via Lattea alla ricerca di ghiacci e composti essenziali per la vita, come acqua e biossido di carbonio. Questa ricerca consentirà di comprendere meglio la presenza e la distribuzione di tali elementi nella nostra galassia, offrendo nuove prospettive sulla formazione dei pianeti.
Missione PUNCH della NASA
Parallelamente al lancio di SPHEREx, il razzo Falcon 9 trasporterà anche la missione PUNCH della NASA (Polarimetro per Unificare la Corona e l’Elisfera). Questa iniziativa, guidata dall’Istituto di Ricerca del Sudovest a Boulder, Colorado, e gestita dal Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, Maryland, prevede l’invio di quattro piccoli satelliti in orbita terrestre bassa per studiare la corona solare in tre dimensioni. L’obiettivo di PUNCH è comprendere il processo di trasformazione di massa ed energia in vento solare.
Programma dei Servizi di Lancio della NASA
Il Programma dei Servizi di Lancio della NASA, con sede presso il Kennedy Space Center, si occuperà della gestione del lancio delle missioni SPHEREx e PUNCH, confermando l’impegno dell’agenzia spaziale statunitense nell’esplorazione e nella ricerca scientifica nello spazio.