Le comete sono corpi celesti composti principalmente da ghiaccio e polveri, formatisi insieme ai pianeti durante le prime fasi del Sistema Solare. Originariamente confinate nelle regioni più remote del sistema, quando le comete si avvicinano al Sole vengono attivate dal calore e dalla radiazione solare, sprigionando gas e polveri che formano una caratteristica nube luminosa intorno al loro nucleo solido, conosciuta come coma.
A mano a mano che una cometa si avvicina al Sole, il materiale rilasciato dal coma viene spinto verso l’esterno, generando due distintive code che possono estendersi per milioni di chilometri nello spazio. La coda di polveri è costituita da minuscole particelle che riflettono la luce solare con un bagliore bianco-giallastro, mentre la coda di plasma, nota anche come coda ionica, è composta da gas ionizzati, spesso di colore blu a causa della presenza di ioni di monossido di carbonio. Entrambe le code si allontanano dal Sole, plasmate dall’azione del vento solare, con la coda di polveri che si curva leggermente lungo l’orbita della cometa.
Ad avvolgere il coma e parte delle code c’è un involucro invisibile e irregolare chiamato involucro di idrogeno, composto da atomi di idrogeno neutri probabilmente derivanti dalla disgregazione delle molecole di vapore d’acqua sotto l’azione della radiazione solare. Questo involucro è visibile solo nella luce ultravioletta, non penetrante nell’atmosfera terrestre.
Nell’immagine a destra sono mostrate fotografie di tre comete reali che solcano il cielo notturno, catturando l’attenzione con la loro bellezza e mistero. Le comete, oggetto di fascino e studio da parte degli scienziati, continuano a suscitare domande e curiosità sulla loro natura e origine. Per saperne di più sulle comete e il loro ruolo nel Sistema Solare, continua a esplorare questo affascinante campo della ricerca astronomica.