Origini evolutive dei comportamenti complessi

Uno studio sui cimpanzé selvatici e le similitudini con l'organizzazione umana

La ricerca ha evidenziato che i comportamenti complessi impiegati nel linguaggio umano e nella creazione di utensili, come la sequenzialità delle azioni, potrebbero aver avuto origine nei nostri antenati comuni con i cimpanzé. Uno studio recente ha esaminato le sequenze di utilizzo degli strumenti nei cimpanzé selvatici, rivelando che essi organizzano le azioni in modo simile agli esseri umani, suggerendo un’eredità da un antenato comune.

Le origini evolutive dei comportamenti simili a quelli umani sono al centro di un nuovo studio, in procinto di essere pubblicato sulla rivista PeerJ. Si ipotizza che le abilità fondamentali che guidano il linguaggio umano e l’innovazione tecnologica possano essersi evolute prima della separazione tra esseri umani e scimmie da un antenato comune milioni di anni fa.

Gli esseri umani, a differenza della maggior parte degli animali, eseguono comportamenti altamente complessi che richiedono l’organizzazione delle azioni in sequenze strutturate. Queste sequenze coinvolgono la suddivisione dei compiti in blocchi gestibili e il riconoscimento delle connessioni tra azioni distanti nel processo.

Scimmia scimpanzé maschio che spacca noci usando pietre
Uno scimpanzé maschio che spacca noci usando pietre.
Dora Biro

Per esempio, anche azioni umane relativamente semplici come preparare una bevanda calda richiedono una serie di azioni eseguite nell’ordine corretto. Queste azioni vengono suddivise in blocchi risolvibili, composti da azioni individuali. È interessante notare che le azioni correlate possono essere separate in diversi blocchi di comportamento.

Non si sapeva se la capacità di organizzare flessibilmente le azioni fosse unica agli esseri umani o presente anche in altri primati. In uno studio recente, i ricercatori hanno analizzato le azioni dei cimpanzé selvatici mentre utilizzavano gli strumenti, cercando di capire se le azioni fossero organizzate in sequenze complesse anziché essere semplici e riflesse.

Scimmia scimpanzé maschio che spacca noci
Uno scimpanzé maschio che spacca noci usando pietre.
Dora Biro

L’analisi delle sequenze di comportamento dei cimpanzé è stata condotta utilizzando dati provenienti da un database di video che mostravano cimpanzé selvatici nella foresta di Bossou, Guinea, mentre rompevano noci a guscio duro con martelli e pietre incudine. Questo comportamento è uno dei più complessi documentati naturalmente in qualsiasi animale.

Utilizzando modelli statistici avanzati, i ricercatori hanno individuato relazioni tra le azioni sequenziali dei cimpanzé che richiamano quelle trovate nei comportamenti umani. La metà dei cimpanzé adulti sembrava associare azioni che erano molto più avanti nella sequenza rispetto a quanto ci si potesse aspettare.

Questo suggerisce che i cimpanzé pianificano sequenze di azioni e le adattano durante l’esecuzione. Comprendere come queste relazioni emergano durante l’organizzazione delle azioni sarà un obiettivo chiave per la ricerca futura.

I risultati indicano che la maggior parte dei cimpanzé organizza le azioni in modo simile agli esseri umani, producendo “blocchi” ripetibili. Tuttavia, vi è una variazione individuale che suggerisce che queste strategie potrebbero non essere universali come per gli esseri umani.

Il dott. Elliot Howard-Spink, ricercatore principale, ha sottolineato l’importanza di organizzare flessibilmente azioni in sequenze di utilizzo degli strumenti, sottolineando il ruolo fondamentale di tali capacità per il successo umano. Il professor Thibaud Gruber ha evidenziato l’interesse nella coevoluzione del linguaggio e dell’uso di utensili di pietra nell’evoluzione umana, mentre il professor Dora Biro ha sottolineato l’importanza di preservare i comportamenti culturali negli animali selvatici.

La ricerca futura si concentrerà su come le azioni vengono raggruppate in blocchi di ordine superiore dai cimpanzé durante l’uso degli strumenti, cercando di chiarire le regole che seguono e come queste strutture emergono durante lo sviluppo e la vita adulta.

Riferimento: Dipendenze non adiacenti e struttura sequenziale dell’azione del cimpanzé durante un compito naturale di utilizzo degli strumenti, di Elliot Howard-Spink, Misato Hayashi, Tetsuro Matsuzawa, Daniel Schofield, Thibaud Gruber e Dora Biro, 5 dicembre 2024, PeerJ. DOI: 10.7717/peerj.18484