Una nuova ricerca ha rivelato che i cani erano già strettamente legati agli esseri umani nelle Americhe circa 12.000 anni fa, ben 2.000 anni prima di quanto precedentemente documentato. Il ritrovamento di una tibia di un canide adulto, rinvenuta nel 2018 in Alaska, ha fornito la prova di questa relazione tra canidi e umani alla fine dell’era glaciale.
Un altro scavo, nel 2023, ha portato alla scoperta di una mascella di un cane risalente a 8.100 anni fa, con segni di addomesticamento, inclusi indizi che suggeriscono che mangiava regolarmente pesce, probabilmente fornito dagli esseri umani. Questi ritrovamenti suggeriscono che i canidi erano già dipendenti dall’uomo molto prima di quanto si pensasse.
Gli studiosi hanno sottolineato che queste scoperte pongono interrogativi sulla definizione di “cane” e sulla natura della loro domesticazione. Sebbene i cani di Swan Point e Hollembaek Hill sembrino comportarsi come cani, potrebbero essere lupi addomesticati, dato che non sono geneticamente imparentati con le popolazioni canine più recenti. Lo studio è anche significativo per il legame profondo tra le comunità indigene dell’Alaska e i loro cani, visto che molti abitanti della regione considerano i cani compagni “mistici” da secoli.
Fonte:
https://studyfinds.org/origins-human-dog-bonding-ancient-bones