Secondo una ricerca i cani sono i migliori amici dell’uomo da 12.000 anni

Nuove scoperte in Alaska rivelano che cani e umani hanno vissuto insieme per almeno 12.000 anni, molto più a lungo di quanto si pensasse.

Recenti scoperte archeologiche in Alaska hanno rivelato che i cani e gli esseri umani hanno vissuto in stretta vicinanza molto più a lungo di quanto si pensasse. Uno studio pubblicato su Science Advance dimostra che le popolazioni indigene e i canidi hanno interagito per almeno 12.000 anni, anticipando di 2.000 anni le precedenti stime.

Una scoperta rivoluzionaria

Gli scienziati dell’Università dell’Arizona hanno basato la loro ricerca su una tibia di cane rinvenuta in un sito archeologico in Alaska. Utilizzando la datazione al radiocarbonio, hanno stabilito che il canide era vivo circa 12.000 anni fa, verso la fine dell’era glaciale. Un ulteriore scavo condotto nel giugno 2023 ha portato alla luce una mascella canina datata 8.100 anni, suggerendo possibili segni di addomesticamento.

Indizi dalla dieta

Le analisi chimiche delle ossa hanno rivelato che questi antichi canidi si nutrivano regolarmente di salmone, una dieta insolita per i canidi di quell’epoca e di quella regione, i quali tipicamente cacciavano animali terrestri. Questo dettaglio ha indotto i ricercatori a ipotizzare che la dipendenza dagli esseri umani e il conseguente addomesticamento possano spiegare questa dieta diversa.

Mandibola trovata 8.100 anni fa. Foto: Zach Smith

L’addomesticamento antico

Sebbene sia prematuro affermare che questi resti appartengano ai primi cani addomesticati delle Americhe, la scoperta fornisce nuove informazioni sulla relazione tra canidi e umani in epoche antiche. François Lanoë, autore principale dello studio, ha dichiarato che, in termini di comportamento, questi animali sembravano simili ai cani moderni, poiché si nutrivano del pesce offerto loro dagli umani. Tuttavia, geneticamente, non sono correlati agli attuali cani domestici.

Lupi o cani?

Secondo Lanoë, è possibile che questi canidi fossero in realtà lupi addomesticati piuttosto che veri e propri cani. Questa ipotesi apre nuove prospettive sulla comprensione dell’addomesticamento degli animali e della loro coesistenza con gli esseri umani nel passato.

Queste scoperte ci invitano a riconsiderare le nostre conoscenze sull’antica relazione tra cani e umani. L’interazione prolungata e stretta tra le due specie in Alaska dimostra quanto siano profonde le radici della loro convivenza. Con ulteriori ricerche e scavi, potremmo scoprire ancora più dettagli su come questa straordinaria relazione abbia avuto inizio e si sia evoluta nel corso dei millenni.

Fonte:

https://dx.doi.org/10.1126/sciadv.ads1335