Nelle prime ore del 19 novembre 2022, il cielo sopra le cascate del Niagara si è illuminato di un verde brillante: un asteroide, delle dimensioni di un gatto domestico, ha fatto il suo ingresso spettacolare nell’atmosfera terrestre. L’evento, seguito da un boato sonico, ha segnato una pietra miliare nella scienza spaziale: 2022 WJ1, il nome dell’asteroide, è il più piccolo mai osservato e analizzato con successo prima del suo impatto.
Un frammento di roccia spaziale in caduta libera
Scoperto appena tre ore prima dell’esplosione dai telescopi del Catalina Sky Survey in Arizona, l’asteroide si è fatto notare nonostante le sue dimensioni ridotte: largo tra 40 e 60 centimetri, ha attraversato l’atmosfera sopra il sud dell’Ontario, visibile persino dagli stati americani di New York, Ohio e Pennsylvania. Il suo rapido ingresso ha prodotto un lampo verde visibile per 10 secondi, seguito da un’imponente esplosione.
Tecnologia e previsioni spaziali: una scoperta senza precedenti
L’avvistamento tempestivo ha permesso agli astronomi di monitorare da vicino il passaggio di 2022 WJ1, utilizzando strumenti avanzati come il Lowell Discovery Telescope e una rete di telecamere per meteoriti della Western University. L’analisi dei dati raccolti ha rivelato dettagli senza precedenti: per la prima volta, gli scienziati sono riusciti a confrontare informazioni telescopiche con quelle delle camere che registravano l’evento in tempo reale.
“Questo confronto pionieristico ci consentirà di studiare con maggiore precisione i futuri impatti di asteroidi,” ha dichiarato Teddy Kareta, astronomo del Lowell Observatory e autore principale dello studio pubblicato su The Planetary Science Journal.
Asteroidi sotto osservazione: un futuro promettente
L’evento ha evidenziato i progressi nella capacità di individuare piccoli oggetti spaziali in avvicinamento. Sebbene ogni giorno rocce spaziali più piccole impattino il nostro pianeta, 2022 WJ1 rappresenta solo il sesto asteroide nella storia osservato prima di entrare nell’atmosfera. Nel 2024, altri tre impatti sono stati previsti con successo, tra cui una palla di fuoco sopra Berlino e un meteorite esploso al largo della California.
Questo crescente successo nella previsione degli impatti non solo contribuisce alla sicurezza del pianeta, ma permette di raccogliere informazioni preziose sulla composizione degli asteroidi. Tuttavia, nonostante gli sforzi, nessun frammento di 2022 WJ1 è stato recuperato, poiché la maggior parte dei detriti sembra essere finita nel lago Ontario.
Phil McCausland, scienziato planetario della Western University, resta però ottimista: “Con un po’ di fortuna, qualcuno potrebbe ancora trovare uno di questi frammenti nei prossimi anni”.
Una finestra sul cosmo
L’esplosione di 2022 WJ1 non è stata solo un evento spettacolare, ma anche un passo avanti nella comprensione degli asteroidi e delle loro traiettorie. Ogni palla di fuoco ci ricorda che il cielo sopra di noi è un continuo spettacolo, ma anche un luogo di studio essenziale per comprendere meglio il nostro posto nell’universo.