Dopo un lungo viaggio di 16 anni attraverso gli oceani, una bottiglia contenente un misterioso messaggio è finalmente arrivata sulle coste della spiaggia di Peterborough, in Australia. Un destino curioso che ha legato questa bottiglia lanciata nel 2008 a Rio de Janeiro e che, seppur in ritardo, ha trovato la sua destinazione finale.
Un messaggio alla ricerca di un incontro
La bottiglia, che conteneva un messaggio scritto in inglese, è stata una delle tante rilasciate nel mare dall’autore, identificato come Joe Johnson, un nordamericano appassionato di viaggi internazionali. Nel suo scritto, Johnson racconta di aver lanciato nel corso degli anni diverse bottiglie attraverso gli oceani, con la speranza che qualcuno le trovasse, stabilendo così un legame con il misterioso destinatario.
Il messaggio recita così:
“Congratulazioni! La tua curiosità ti ha premiato. Grazie per aver recuperato questa bottiglia e aver dedicato del tempo a scoprire cosa c’era dentro. Ho rilasciato bottiglie come questa in diverse località degli oceani, sperando che persone come te le trovassero e me le restituissero negli Stati Uniti. Ho gettato questa bottiglia nell’Oceano Atlantico il 30 novembre 2008, a circa 80 miglia a est di Salvador, in Brasile. Sarei felice se mi rispondessi così saprò quanto lontano e per quanto tempo ha viaggiato questa bottiglia. Per rendere questa tua partecipazione più interessante, ti invierò $20 (venti dollari) al ricevimento di questo messaggio. Assicurati di includere il tuo nome e indirizzo. Grazie ancora per aver partecipato al mio esperimento, spero di ricevere dettagli su come hai trovato questo messaggio.”
Un esperimento straordinario
Questo gesto, che potrebbe sembrare una semplice curiosità, è stato in realtà un esperimento sociale e scientifico. L’idea di lanciare bottiglie in mare per testare quanto potesse viaggiare un messaggio nel tempo e nello spazio, ha suscitato un certo fascino per la sua unicità. Nonostante il lungo viaggio e l’imprevedibilità delle correnti marine, la bottiglia ha trovato il suo destinatario finale, portando con sé un pezzo di storia e un invito a condividere un’avventura attraverso le acque.
Questa scoperta ha suscitato emozione tra i residenti locali, che hanno visto il ritrovamento come un pezzo di storia vivente, e ha messo in evidenza la potenza delle forze naturali e la curiosità che può spingere un semplice messaggio a viaggiare per anni attraverso i mari del mondo.
