La scoperta dell’alfabeto più antico: rivoluzione nella comunicazione umana

Nuove prove archeologiche svelano l'origine inaspettata della scrittura alfabetica

Le recenti scoperte archeologiche hanno rivelato che la scrittura alfabetica risale a un periodo più antico di quanto si pensasse in precedenza. Un team di ricercatori dell’Università Johns Hopkins ha rinvenuto prove di quella che sembra essere la più antica forma di scrittura alfabetica nella storia umana su cilindri di argilla, datati intorno al 2400 a.C., scavati da una tomba in Siria. Questa scoperta ribalta le conoscenze degli archeologi riguardo all’origine e alla diffusione degli alfabeti, aprendo nuove prospettive sulle prime civiltà urbane.

Secondo Glenn Schwartz, professore di archeologia all’Università Johns Hopkins, l’introduzione dell’alfabeto ha avuto un impatto rivoluzionario sulla scrittura, rendendola accessibile a strati sociali al di là della nobiltà e dell’élite. Questa innovazione ha influenzato profondamente la vita, il pensiero e la comunicazione delle persone. La scoperta dei cilindri di argilla dimostra che le antiche civiltà stavano sperimentando nuove tecnologie di comunicazione molto prima e in luoghi diversi da quanto si pensasse fino ad ora.

La presentazione dei dettagli di questa scoperta è avvenuta durante l’American Society of Overseas Research’s Annual Meeting, dove Schwartz ha condiviso le sue ricerche sulla scoperta di antichi centri urbani in Siria. Insieme ai colleghi dell’Università di Amsterdam, ha condotto uno scavo archeologico di lungo periodo a Tell Umm-el Marra, uno dei primi centri urbani di medie dimensioni nella Siria occidentale.

A Umm-el Marra, gli archeologi hanno rinvenuto tombe risalenti all’Età del Bronzo Antico, tra cui una particolarmente ben conservata contenente sei scheletri, gioielli in oro e argento, pentole, una punta di lancia e vasi di ceramica integri. Accanto alla ceramica, sono stati trovati quattro cilindri di argilla con incisioni che sembravano essere scrittura alfabetica. I cilindri, perforati, potrebbero essere stati utilizzati come etichette per identificare il contenuto di un recipiente o la sua provenienza.

Cilindro di argilla dall'antica città siriana
La scrittura alfabetica più antica conosciuta, risalente al 2400 a.C., è stata scoperta su cilindri di argilla in una tomba siriana.
Glenn Schwartz, Università Johns Hopkins

Utilizzando tecniche di datazione al carbonio-14, i ricercatori hanno confermato l’antichità delle tombe, degli artefatti e della scrittura. Questa scoperta ha messo in discussione le precedenti teorie sull’origine dell’alfabeto, suggerendo che potrebbe avere una storia di origine completamente diversa da quanto si pensasse in precedenza.

La ricerca di Schwartz e del suo team ha portato a importanti nuove scoperte che stanno ridefinendo la nostra comprensione delle prime forme di scrittura e comunicazione umana.