Missione Hera dell’ESA: Studio su Asteroidi Binari

Successo delle Manovre con Assistenza Gravitazionale di Marte

La missione Hera dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha recentemente completato con successo delle manovre cruciali per allinearsi con il sistema di asteroidi binari Didymos. Per raggiungere questo obiettivo, la sonda spaziale ha sfruttato l’assistenza gravitazionale di Marte, riducendo così significativamente il tempo di viaggio necessario per raggiungere la destinazione.

Durante il suo viaggio nello spazio, Hera si concentrerà principalmente nello studiare gli effetti della missione DART della NASA sull’asteroide Dimorphos. Questo studio dettagliato ha l’ambizioso obiettivo di svelare i misteri che circondano i sistemi di asteroidi binari e le loro complesse formazioni.

Hera Attiva i Suoi Propulsori
Hera attiva i suoi propulsori.
Ufficio Scienza ESA
Stazione di Monitoraggio Malargüe dell'ESA all'Alba
Stazione terrestre spaziale profonda Malargüe dell’ESA.
ESA / Filippo Concaro
Modulo Propulsivo di Hera
Il Modulo Propulsivo di Hera incorpora i suoi serbatoi di propellente alloggiati all’interno di un cilindro centrale in titanio, la spina dorsale dell’astronave, insieme a tubazioni e propulsori, che avranno il compito di trasportare la missione attraverso lo spazio profondo per più di due anni, per poi manovrare attorno a Dimorphos e Didymos. Questo modulo è stato accoppiato con il Modulo Centrale di Hera presso OHB Bremen per completare la struttura dell’astronave.
OHB
Hera Sorvolo di Marte
Hera effettuerà un sorvolo di Marte nel marzo 2025 come modo per acquisire ulteriore slancio sulla via per il sistema asteroidale binario Didymos. L’astronave volerà all’interno delle orbite dei due satelliti marziani Deimos e Phobos e effettuerà osservazioni scientifiche del primo corpo e della superficie del pianeta, in sinergia con l’orbiter Hope degli Emirati Arabi Uniti e raccogliendo dati preparatori per la missione di esplorazione delle lune marziane MMX di JAXA-DLR prevista per il lancio nel 2026.
Ufficio Scienza ESA

Links: