Un recente studio ha rivelato una cicatrice misteriosa nel paesaggio arido della pianura di Nullarbor, in Australia, scoperta tramite immagini satellitari. La cicatrice è stata identificata come il segno di un tornado mai documentato prima, che ha colpito la regione tra il 16 e il 18 novembre 2022. Il tornado, classificato come F2 o F3, ha creato un’area di 11 chilometri di lunghezza e 160-250 metri di larghezza, con segni cicloidali evidenti, tipici dei vortici di un tornado.
Questo evento è significativo perché la pianura di Nullarbor è una zona remota e scarsamente popolata, dove i tornado sono rari e difficili da osservare. La scoperta è stata possibile grazie all’uso di immagini satellitari, che hanno permesso agli scienziati di identificare il fenomeno e studiarne le caratteristiche. Nonostante non abbia causato danni a infrastrutture o abitazioni, il tornado ha lasciato un’impronta visibile nel paesaggio, che si è mantenuta per più di un anno, grazie alla lenta crescita della vegetazione in questa regione arida. La ricerca sottolinea l’importanza della tecnologia satellitare per monitorare e comprendere eventi meteorologici estremi in luoghi remoti, migliorando la capacità di previsione e preparazione per futuri fenomeni simili.