Un recente studio pubblicato su Ecology ha rivelato che i lupi etiopi (Canis simensis), una delle specie di canidi più rare al mondo, potrebbero contribuire all’impollinazione del fiore rosso etiope (Kniphofia foliosa). Questi lupi, che vivono sugli altopiani etiopi, visitano frequentemente i fiori di questa pianta per nutrirsi del suo dolce nettare, trasferendo accidentalmente polline da un fiore all’altro con il loro muso. “La Kniphofia foliosa è un’erba perenne endemica dell’Etiopia che si trova nei Monti Bale e in altre praterie d’alta quota, che ospitano anche il lupo etiope endemico, un predatore di vertice limitato all’ecosistema afroalpino”, hanno affermato gli autori. “I fiori del genere Kniphofia producono grandi quantità di nettare, che attrae una varietà di uccelli e insetti impollinatori.”
Questo comportamento innovativo rappresenta una delle prime osservazioni di un grande predatore che si nutre di nettare e potrebbe essere un esempio di interazione tra predatore e pianta impollinata. “Queste scoperte evidenziano quanto ancora dobbiamo imparare su uno dei carnivori più minacciati al mondo. Dimostra anche la complessità delle interazioni tra le diverse specie che vivono sul meraviglioso t etto dell’Africa.”La ricerca sottolinea l’importanza ecologica di questo ecosistema unico, minacciato dalla perdita e frammentazione dell’habitat.