L’uso delle tecniche di costruzione sostenibile e del lavoro organizzato dei Tartessi nel sito delle Casas del Turuñuelo in Spagna è stato dettagliato in una recente ricerca, offrendo preziose lezioni per la costruzione moderna.
Una ricerca innovativa condotta da un team internazionale rivela il processo di costruzione del sito delle Casas del Turuñuelo a Guareña, Badajoz, Spagna, che si presenta come il miglior edificio in terra conservato nel Mediterraneo occidentale.
Lo studio, condotto dai ricercatori delle Università di Helsinki e Murcia, insieme all’Istituto di Archeologia (CSIC Junta de Extremadura), getta luce sui metodi avanzati e sostenibili di costruzione e sull’organizzazione sociale che hanno permesso ai Tartessi di prosperare.
Esther Rodrigues Gonzales e Sebastian Celestino Perez, CSIC, sono stati responsabili dello scavo di questo straordinario sito dal 2014.
Esplorando le antiche tecniche di costruzione, Marta Lorenzon dell’Università di Helsinki, membro chiave del team di ricerca, spiega: “Il nostro obiettivo era capire come i materiali in terra venivano lavorati e utilizzati, l’organizzazione del lavoro e il livello di competenza della comunità coinvolta nella costruzione. Volevamo gettare luce sui metodi di costruzione, sull’utilizzo dell’ambiente e sulle strutture socio-politiche che hanno permesso la creazione di un’architettura così monumentale.”
Secondo uno dei co-autori della ricerca, Benjamín Cutillas Victoria, l’uso della costruzione in terra dei Tartessi era un approccio altamente adattato e sostenibile, particolarmente nei contesti ambientali locali.
Il fatto che abbiano prosperato utilizzando questa forma di architettura aggiunge una nuova dimensione alla storia delle loro abilità costruttive e della loro cultura, un aspetto che non è stato enfatizzato nelle ricerche precedenti.
Questo risultato non solo mette in luce le avanzate competenze architettoniche dei Tartessi, ma sottolinea anche il loro approccio sostenibile alla costruzione in armonia con l’ambiente locale.
Questa ricerca può aiutarci a comprendere meglio le pratiche di costruzione sostenibile del passato che potrebbero ispirare la costruzione moderna.
L’uso coordinato delle risorse locali e naturali potrebbe offrire idee per approcci edilizi eco-sostenibili oggi, afferma Lorenzon.
Inoltre, comprendere come le società antiche organizzavano il lavoro e la gestione delle risorse può fornire lezioni per la gestione dei progetti e il coordinamento della forza lavoro moderni.
La capacità di ricostruire queste antiche tecniche fornisce preziose intuizioni su come questa cultura proto-storica prosperasse e si adattasse, offrendo una nuova dimensione alla nostra comprensione della loro ingegnosità e resilienza, conclude Lorenzon.
Riferimento: Organizzazione gerarchica e forze lavoro specializzate per la costruzione dell’edificio in terra tartessico a Casas del Turuñuelo (Guareña, Spagna) di Benjamín Cutillas-Victoria, Marta Lorenzon, Esther Rodríguez González e Sebastián Celestino Pérez, 31 agosto 2024, Scientific Reports DOI: 10.1038/s41598-024-70374-x.
