Le anguille elettriche sono creature strane e affascinanti, capaci di generare abbastanza elettricità da illuminare un albero di Natale. Ma c’è molto di più che le rende uniche. Esistono tre specie di anguille elettriche nel genere Electrophorus, che si trovano nei fiumi Amazzonia e Orinoco in Sud America e nei loro affluenti. Queste specie, l’anguilla elettrica (Electrophorus electricus), l’anguilla elettrica di Vari (E. varii) e l’anguilla elettrica di Volta (E. voltai), sono i generatori bioelettrici più potenti al mondo, con tensioni che variano tra i 480 e gli 860 volt.
Queste creature, strettamente imparentate con i pesci gatto e le carpe, sono in realtà pesci coltello e non anguille vere. A differenza delle vere anguille, come l’anguilla murena e l’anguilla giapponese, le anguille elettriche possono respirare aria. Utilizzano piccole branchie solo per eliminare l’anidride carbonica, mentre ottengono l’ossigeno attraverso le loro grandi bocche, respirando aria dalla superficie dell’acqua.
Le anguille elettriche hanno un aspetto strano: sono completamente prive di squame, con pelle grigio-marrone, e possono crescere fino a circa 2,4 metri di lunghezza e pesare fino a 22 chilogrammi. Le anguille elettriche di Volta sono state osservate generare 860 volt di elettricità, capaci di causare seri danni a chiunque si trovi nelle vicinanze.
Queste creature abitano pozze e fiumi fangosi, affidandosi a impulsi elettrici a basso livello per comunicare e navigare nel loro ambiente. Utilizzano pori sensibili nella testa e nel corpo per percepire il mondo intorno a loro.
Per distinguere una vera anguilla da una falsa, basta osservare la pinna dorsale. Le vere anguille hanno una pinna dorsale lunga che corre lungo il corpo superiore, mentre le anguille elettriche non hanno pinne dorsali. Inoltre, le vere anguille hanno pinne dorsali, anali e caudali continue che corrono lungo il corpo inferiore, mentre l’anguilla elettrica ha la pinna anale che corre lungo l’intero corpo, proprio sotto la testa.
L’anatomia delle anguille elettriche rivela ulteriori stranezze. Circa l’80% del loro corpo è dedicato a tre organi specializzati che utilizzano per generare elettricità, lasciando solo il 20% per gli organi vitali e la testa. Queste creature sono dotate di tre organi specializzati: l’organo principale, l’organo di Hunter e l’organo di Sachs, che contengono circa 6.000 elettrociti, cellule muscolari modificate in grado di rilasciare cariche elettriche.
Le anguille elettriche sono come batterie viventi, con pile di cellule muscolari modificate che rilasciano impulsi elettrici nell’acqua circostante. Nonostante la loro potente capacità elettrica, gli scienziati non sanno esattamente come evitino di dare scosse a se stesse, ma ipotizzano che brevi impulsi e l’assorbimento dall’acqua possano ridurre gli effetti delle loro cariche elettriche.
Quindi, le anguille elettriche sono creature straordinarie: respirano con la bocca, possono generare abbastanza elettricità da potenzialmente uccidere un essere umano, depongono un gran numero di uova e non sono nemmeno vere anguille. Un mondo di misteri si cela dietro queste creature scivolose e affascinanti.
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