Un escursionista, Sergio Veri, ha scoperto un misterioso carro di bambù a due ruote nei pressi del Passo della Spluga, sulle Alpi Svizzere. Il manufatto è stato segnalato dal servizio archeologico del Canton Grigioni, ma la sua origine e il suo scopo rimangono sconosciuti. Costruito con canne di bambù e lacci, il reperto non ha alcun contesto storico chiaro. Si ipotizza che possa essere stato utilizzato per trasportare carichi , ma senza riscontri certi almeno per il momento.
La scoperta ha suscitato diverse teorie sui media, con ipotesi che spaziano da un carro di contrabbando usato durante la prima guerra mondiale a veicolo improvvisato per esplorazioni oppure parte di un veicolo sperimentale. Questo oggetto, si aggiunge alla lista di reperti rinvenuti grazie allo scioglimento dei ghiacci alpini. Lo scioglimento dei ghiacci alpini ha portato alla scoperta fino ad ora, di strumenti antichi, armi e persino resti umani come la mummia di Ötzi, suscitando ulteriori domande sulle attività svolte nelle Alpi secoli fa.