Le autorità federali degli Stati Uniti stanno attualmente conducendo un’indagine in seguito al ritrovamento dei resti parziali di un delfino sulla spiaggia del New Jersey. La scoperta è avvenuta mercoledì 30 ottobre, quando il team del Marine Mammal Stranding Center è stato chiamato ad Allenhurst, New Jersey per esaminare i resti dell’animale.
All’arrivo, il coordinatore del recupero ha fatto una scoperta scioccante: il delfino comune a becco corto sembrava essere stato scuoiato da esseri umani, con tagli precisi che avevano rimosso completamente la carne dell’animale, lasciando solamente la testa, la pinna dorsale e le pinne caudali. Secondo quanto riportato dal Marine Mammal Stranding Center in una dichiarazione pubblicata su Facebook, gli organi dell’animale, ad eccezione del cuore e dei polmoni, erano stati asportati.
La sera precedente al ritrovamento dei resti, martedì, erano state segnalate delle avvistamenti di un delfino in difficoltà nelle vicinanze della spiaggia, a circa un isolato di distanza. Tuttavia, i testimoni hanno riferito che l’animale è riuscito a tornare in mare aperto, e al momento il Marine Mammal Stranding Center non è in grado di confermare se si trattasse dello stesso delfino trovato il giorno successivo.
I resti dell’animale sono stati documentati attraverso fotografie scattate dal Centro prima di essere sepolti sulla spiaggia. Attualmente, l’Ufficio dell’Amministrazione Nazionale degli Oceani e dell’Atmosfera per l’applicazione della legge sta conducendo un’indagine approfondita sul caso per individuare i responsabili di questo atto crudele e illegale.