L’eruzione del vulcano Lewotobi Laki Laki sull’Isola di Flores in Indonesia, ha causato la morte di almeno 10 persone, tra cui un bambino, la distruzione di numerose abitazioni e conventi. L’eruzione ha lanciato nell’aria una colonna di cenere alta 2.000 metri, spargendo detriti roventi fino a 6 chilometri da cratere. La National Disaster Management Agency ha riferito che oltre 10.000 persone sono state colpite di sorpresa nei villaggi mentre 6.500 persone erano state evacuate in anticipo.
L’eruzione ha incendiato le abitazioni, lasciando villaggi come Hokeng ricoperti di detriti vulcanici. Le autorità hanno innalzato l’allerta al livello massimo e ampliato la zona di esclusione a 7 chilometri. Muhammad Wafid, capo dell’Agenzia geologica, ha spiegato che l’eruzione è stata causata dall’accumulo di energia nascosta nel cratere, dopo che il magma era bloccato. L’Indonesia, situata lungo l’Anello di Fuoco del Pacifico, è vulnerabile a terremoti e eruzioni vulcaniche, con ben 120 vulcani attivi sul suo territorio.