Scoperto un ponte Ming di 389 anni nella provincia del Fujian

Straordinaria scoperta quella avvenuta nella provincia del Fujian nella Cina orientale,

Scoperto un ponte ming di 389 anni (Foto China News Service)

Dalla Cina arriva l’annuncio di uno straordinario ritrovamento. É stato infatti scoperto, nella contea di Songxi, nella provincia del Fujian nella Cina orientale, un antico ponte ad arco in pietra ben conservato risalente alla dinastia Ming (1368-1644). Ne dà notizia il China News Service in occasione del quarto censimento nazionale delle reliquie culturali in corso in Cina. secondo He Lixing, un ufficiale di pattuglia di sicurezza del patrimonio dedicato della zona “il ponte era stato abbandonato per circa 50 o 60 anni, ma la sua struttura è unica” ed è stato trovato nel corso di un’ispezione in loco a Songxi.

Ci troviamo dinnanzi ad una struttura in pietra ad arco singolo, con l’arco costruito da lastre di pietra stratificate. Il ponte misura 4,2 metri di larghezza, 5,1 metri di altezza e 7,4 metri di lunghezza, è largo 2,9 metri pavimentato con gradini in pietra paralleli. Inoltre presenta un arco parabolico con entrambe le estremità inclinate a sud e a nord con un angolo di oltre 30 gradi ed un design a forma di S attraverso il torrente. A confermare la datazione di 389 anni una lapide che riporta i nomi dei costruttori.

Gli abitanti del villaggio hanno affermato che antichi sentieri, parzialmente intatti, si collegano a questo ponte, conducendo verso altri due antichi ponti nella zona, uno risalente alla dinastia Yuan (1279-1368) e l’altro alla dinastia Song (960-1127), entrambi in condizioni relativamente buone.

“Questo ponte – ha affermato Xiong Yuliang, responsabile del Songxi County Heritage Protection Center – è stato progettato per seguire il terreno naturale. È ben conservato, il che lo rende importante per lo studio delle tecniche di costruzione degli antichi ponti ad arco in pietra e dei trasporti storici. Ha un valore storico e culturale e lo abbiamo registrato come un importante sito del patrimonio nel nostro sondaggio”.