Nuovi straordinari dipinti trovati nell’antico tempio egizio di Esna

Scoperte straordinarie nel tempio di Esna: dettagli colorati e simbolici rivelano la storia e la cultura dell'antico Egitto.

La barca sacra con il santuario di Khnoum, la divinità principale di Esna, trasportata da diversi sacerdoti.

Esna, situata a 60 km a sud di Luxor in Egitto, ospita un importante tempio dedicato alla divinità Khnum, uno degli ultimi esempi di architettura templare dell’antico Egitto. Oggi, solo il pronao del tempio è sopravvissuto, in gran parte a causa del suo utilizzo come deposito nel XIX secolo. Misurando 37 m di lunghezza, 20 m di larghezza e 15 m di altezza, il pronao fu decorato durante il periodo romano (I-III secolo d.C.) e si distingue per le sue colorate decorazioni astrali. Negli ultimi anni, un team di restauratori ha rivelato i colori originali delle decorazioni, dominati da gialli e rossi, diversi da quelli di altri templi, come quello di Dendara.

Una delle scoperte più significative include i dettagli degli abiti e dei troni del re e delle divinità, precedentemente invisibili a causa di uno strato di fuliggine. Le scene di offerta, che adornano le pareti del tempio, hanno rivelato significati simbolici legati all’unificazione dell’Alto e Basso Egitto, rappresentati attraverso elementi come il grembiule del re decorato con papiro e giglio. In una scena spettacolare, la sacra barca di Khnoum, trasportata da sacerdoti, è rappresentata in processione, simboleggiando il legame tra il dio e la comunità di Esna.