Un antico meteorite chiamato S2, scoperto nel 2014, ha colpito il nostro pianeta circa 3,26 miliardi di anni fa ed era 200 volte più grande del meteorite che ha causato l’estinzione dei dinosauri. Nuove ricerche pubblicate su Proceedings of the National Academy of Sciences, suggeriscono che questo impatto non solo provocò una devastazione enorme ma contribuì alla nascita della vita sulla Terra.
Il meteorite ha generato uno tsunami di dimensioni senza precedenti e il calore dell’impatto ha riscaldato gli oceani. Questo ha liberato materiali come il ferro e fosforo contribuendo al boom temporaneo di microrganismi che dipendono dal ferro. Nonostante l’evaporazione parziale dell’oceano e l’oscurità che ha danneggiato i microbi fotosintetici, la vita negli oceani profondi si è salvata.
Gli scienziati hanno raccolto campioni della Barberton Greenstone Belt in Sudafrica e hanno condotto analisi per comprendere meglio l’impatto del meteorite sulla vita primordiale. La scoperta ha suscitato un notevole interesse nella comunità scientifica dimostrando l’importanza di tali eventi nella storia della vita sulla Terra.