La US Space Force sta monitorando i detriti nello spazio dopo l’esplosione di un satellite prodotto dalla Boeing all’inizio di questa settimana, come riferito dall’operatore del satellite.
Il satellite Intelsat 33e, lanciato nel 2016 e utilizzato per le comunicazioni in Europa, Asia e Africa, ha riscontrato un’ “anomalia” sabato, secondo quanto dichiarato da Intelsat in un comunicato stampa. Sono stati fatti tentativi di collaborazione con Boeing per riparare il satellite, ma lunedì la US Space Force ha confermato che il satellite era esploso.
La rottura del satellite ha lasciato alcuni clienti senza servizi di comunicazione. Intelsat ha affermato di essere al lavoro con fornitori terzi per limitare le interruzioni del servizio e di essere in contatto con i clienti.
Dopo la rottura, la US Space Force sta ora monitorando “circa 20 pezzi associati” del satellite nello spazio. L’agenzia ha affermato che non ci sono “minacce immediate” e che sono in corso valutazioni di routine per garantire la sicurezza.
L’agenzia spaziale russa, Roscosmos, ha dichiarato di aver registrato “più di 80 frammenti” del satellite distrutto. L’analisi della traiettoria dei pezzi ha determinato che la distruzione del satellite è stata “istantanea e ad alta energia“, ha affermato Roscosmos.
L’incidente avviene mentre la Boeing è ancora sotto esame per i suoi processi di produzione. Diversi problemi relativi ai voli condotti dagli aerei Boeing hanno fatto notizia all’inizio di quest’anno. Il produttore ha anche dovuto affrontare denunce di informatori e indagini federali. Due astronauti sono rimasti bloccati sulla Stazione Spaziale Internazionale per mesi dopo che un problema con lo Starliner dell’azienda ha reso il velivolo incapace di trasportare persone. È previsto che quegli astronauti tornino a casa all’inizio del 2025.
Mercoledì mattina, la Boeing ha riportato una perdita nel terzo trimestre di oltre 6 miliardi di dollari. All’inizio di ottobre, il neo-insediato CEO Kelly Ortberg ha dichiarato che circa il 10% della forza lavoro dell’azienda sarebbe stato tagliato. Decine di migliaia di dipendenti del settore manifatturiero sono attualmente in sciopero.
