Il salvataggio di FLIP: una nuova vita per l’innovativa piattaforma marittima

L'incredibile storia di FLIP e il suo futuro rivoluzionario nell'esplorazione oceanica

FLIP, conosciuta anche come Piattaforma Strumentale Galleggiante, è uno straordinario capolavoro ingegneristico marittimo che è stato salvato dalla demolizione all’ultimo minuto. Lunga 108 metri, questa piattaforma di ricerca oceanica può essere parzialmente allagata e ribaltata di 90 gradi, permettendole di restare in posizione verticale in acqua con oltre 90 metri del suo corpo sommersi.

La storia di FLIP risale al 1962, quando ha effettuato il suo primo ribaltamento. Da allora, è stata utilizzata per oltre 60 anni dall’Istituto di Oceanografia Scripps per raccogliere dati cruciali su fenomeni oceanici e atmosferici. Una delle sue specialità è stata la ricerca acustica, che ha contribuito a comprendere come le onde sonore siano influenzate dalle variazioni dell’oceano, come i cambiamenti di temperatura e salinità, e ha fornito informazioni sulle profondità di immersione delle balene e sulle proprietà della crosta terrestre in evoluzione.

Nel 2021, la Marina degli Stati Uniti ha interrotto i finanziamenti a FLIP, portando alla sua dismissione nel 2023. Invece di essere esposta in un museo, come molti speravano data la sua importanza scientifica e ingegneristica, la piattaforma è stata destinata alla demolizione. Tuttavia, un grande sforzo è stato compiuto per salvarla.

R/P FLIP nella sua posizione orizzontale nel mezzo dell'oceano
R/P FLIP, nella sua posizione orizzontale, durante il suo viaggio in Europa.
Immagine cortesia di DEEP

Il fondatore di DEEP, una società di progettazione che mira a sviluppare habitat umani sottomarini, ha guidato l’operazione di salvataggio di FLIP. Dopo aver appreso della sua imminente distruzione, il team di DEEP si è recato in Messico per intercettare la piattaforma prima che venisse smantellata. Con determinazione, sono riusciti a portare FLIP in Europa, dove sarà rimodernata e aggiornata presso un cantiere navale francese.

R/P FLIP sull'oceano, osservato leggermente più da vicino con la nuova bandiera sventolante, mostrando il logo  Deep  azzurro pallido su sfondo blu navy
R/P FLIP sventola la sua nuova bandiera DEEP.
Immagine cortesia di DEEP

Il Capitano di FLIP, Giulio Maresca, ha dichiarato: “Salvatela. Non tornate indietro senza di lei.” Questo salvataggio ha suscitato grande entusiasmo tra gli esperti oceanografici e di ricerca, che già stanno pianificando il suo rilancio all’inizio del 2026.

Kristen Tertoole, CEO di DEEP, ha espresso la sua soddisfazione per la decisione di rivitalizzare e modernizzare FLIP, sottolineando che questa iniziativa espanderà significativamente le capacità della piattaforma nella scienza, nell’osservazione e nell’esplorazione oceanica. Il Dr. Tom Drake, dell’Ufficio di Ricerca Navale, ha elogiato l’iniziativa, sottolineando l’importanza di dare nuova vita a una nave che ha svolto un ruolo vitale nella missione scientifica.

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