La scoperta di Quaestio: il misterioso animale asimmetrico delle colline Ediacaran

Un viaggio nel passato alla ricerca delle origini dell'asimmetria sinistra-destra

Nelle colline Ediacaran, i ricercatori hanno scoperto uno dei primi animali in movimento, caratterizzato da una cresta a forma di punto interrogativo che lo rende il più antico animale con asimmetria sinistra-destra, ossia non un riflesso speculare di sé stesso. Questi primi animali sono apparsi circa 575 milioni di anni fa nel periodo Ediacaran, così chiamato dalle colline stesse. Sebbene mancassero della complessità che caratterizzò il periodo cambriano, gli ecosistemi di quel tempo mostrano una notevole diversità.

La nuova specie scoperta, chiamata Quaestio simpsonorum, è unica. Non era mai stata rinvenuta prima in nessuno dei siti esplorati dai paleontologi per decenni, ma nel Parco Nazionale Nilpena Ediacara un team ha individuato 14 esemplari, anche se alcuni erano scarsamente conservati. Secondo il co-autore dello studio, il dottor Diego Garcia-Bellido del Museo dell’Australia Meridionale, molti organismi dell’epoca erano di forma circolare, ottimizzando il volume massimo per la superficie. Quaestio seguiva in parte questo schema, ma presentava una cresta a forma di punto interrogativo sul dorso, conferendo un’insolita torsione alla sua struttura.

La Biota Ediacaran, come sono conosciute le forme di vita di quell’epoca, rappresenta un enigma per i ricercatori poiché non è sempre chiaro se si tratti di animali o di qualcos’altro. Solo una piccola percentuale, circa il 5-10%, può essere identificata con certezza come animali. Un modo per confermare lo status animale è la dimostrazione della capacità di muoversi autonomamente, un aspetto che è stato confermato solo per poche specie dell’epoca.

Uno dei fossili di Quaestio simpsonorum delle colline Ediacaran. La cresta sembra potrebbe essere solo un rigonfiamento nel terreno sottostante, ma è visibile in tutti gli esempi.
Uno dei fossili di Quaestio simpsonorum delle colline Ediacaran. La cresta sembra potrebbe essere solo un rigonfiamento nel terreno sottostante, ma è visibile in tutti gli esempi.

Uno dei momenti più emozionanti durante lo scavo del letto in cui sono stati trovati molti esemplari di Quaestio è stato quando, girando una roccia, è stata scoperta una traccia dietro a uno di essi, indicando chiaramente la capacità di movimento dell’organismo. Tuttavia, nonostante la presenza di tracce di migrazione, non è ancora chiaro il modo in cui Quaestio si spostasse, poiché non sono stati rinvenuti segni di zampe.

Secondo Garcia-Bellido, basandosi su specie viventi, ci sono due possibilità: Quaestio potrebbe aver utilizzato la contrazione ed espansione dei muscoli come un verme, oppure potrebbe aver usato ciglia, piccoli peli con cui i microrganismi si spostavano battendo l’acqua. Con un diametro medio di 55 mm, entrambe le opzioni sono plausibili. Si ipotizza che Quaestio si spostasse sui tappeti microbici comuni all’epoca, raccogliendo cibo in modo simile a un Roomba.

La maggior parte degli animali dell’epoca si nutriva come gli attuali bivalvi, attingendo a acque ricche di particelle organiche. Tuttavia, i tappeti microbici rappresentavano una fonte più densa di nutrienti, creando un incentivo alla mobilità anche prima che i predatori diventassero una minaccia. Sebbene la maggior parte degli animali presentasse differenze marcate tra fronte e retro, i lati sinistro e destro solitamente apparivano identici, rendendo Quaestio un caso unico di asimmetria sinistra-destra.

Garcia-Bellido ha sottolineato che, nonostante l’apparente vicolo cieco evolutivo, gli esseri umani stessi sono asimmetrici internamente, come dimostrato dal battito cardiaco sul lato sinistro e dalla preferenza per una mano rispetto all’altra. Quindi, Quaestio potrebbe essere stato un precursore di questa asimmetria. Poiché gli animali attuali utilizzano lo stesso programma genetico di base per sviluppare lati sinistri e destri distinti, è ragionevole supporre che gli stessi geni fossero attivi anche in Quaestio, un animale estinto da oltre mezzo miliardo di anni.

Tuttavia, come ha precisato Garcia-Bellido, tutto ciò che si conosce veramente su Quaestio riguarda la sua forma esterna; non sono stati trovati esempi di conservazione della struttura interna. Il nome del genere della nuova scoperta ha un’ispirazione ovvia, mentre il nome della specie è un omaggio a Mary Lou e Antony Simpson, fondatori della Fondazione Ediacara delle Flinders Ranges, che ha finanziato il lavoro nella zona. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Evolution and Development.

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