Gli scienziati hanno proposto diverse teorie sull’origine della vita, alcune delle quali si basano su evidenze scientifiche più solide di altre. Riguardo alla nascita di virus e batteri, non è semplice determinare quale sia apparso per primo. Tuttavia, analizzando il problema, sembra probabile che i virus siano comparsi prima dei batteri.
Ricostruire la storia di virus e batteri è un compito difficile, poiché i resti di questi organismi sono estremamente limitati. Si stima che la vita sulla Terra abbia avuto inizio circa 4 miliardi di anni fa, con i primi organismi che erano così semplici da non lasciare fossili, come quelli dei dinosauri. Tra i reperti più antichi si trovano i cianobatteri, fossilizzati sul fondo dell’oceano e risalenti a circa 3,4 miliardi di anni fa. Questi sono sopravvissuti perché formavano strutture note come stromatoliti.
Virus prima dei batteri?
Kenneth Noll, scienziato e professore emerito di microbiologia all’Università del Connecticut, offre spunti a favore della teoria secondo cui i virus sono comparsi prima dei batteri. Per comprendere questa posizione, è importante considerare la storia delle molecole che custodiscono il materiale genetico.
“Le cellule copiano il loro materiale genetico, costituito da DNA e RNA, per trasmetterlo alle generazioni successive. Sebbene il DNA sia la forma di materiale genetico utilizzata dalla maggior parte degli organismi viventi oggi, alcuni scienziati ritengono che l’RNA sia stata la prima molecola in grado di immagazzinare informazioni sulla Terra primordiale”, spiega Noll in un articolo pubblicato sulla piattaforma The Conversation.
Nell’ambito dell’ipotesi del mondo a RNA, si sostiene che la vita sul pianeta sia iniziata con una molecola di RNA capace di autoreplicarsi, senza la necessità di altre molecole o di un ospite. A un certo punto, questo RNA sarebbe stato incapsulato, dando origine ai virus. “Poiché alcuni virus moderni utilizzano l’RNA per immagazzinare informazioni genetiche, alcuni scienziati ritengono che i virus potrebbero essersi evoluti da RNA autoreplicanti”, aggiunge Noll. In questa visione, i batteri sarebbero comparsi successivamente nell’albero evolutivo.
A sostegno di questa teoria c’è il fatto che i virus, per la loro semplicità, non vengono nemmeno considerati esseri viventi da alcuni esperti.
I batteri sono venuti prima dei virus?
Un’altra teoria suggerisce che i virus si siano evoluti da batteri o archei che hanno perso gran parte delle loro istruzioni genetiche necessarie per il metabolismo e la formazione di nuove cellule. In questo caso, si introduce il concetto di riduzionismo. Analizzando la questione da questa prospettiva, si potrebbe pensare che altri organismi antichi abbiano “perso” complessità e funzioni biologiche, trasformandosi in virus che dipendono dalle cellule ospiti. Oggi, infatti, i virus non possono riprodursi senza infettare una cellula.
C’è un possibile consenso?
Sebbene possa sembrare strano, la risposta definitiva alla domanda su quale sia apparso per primo potrebbe venire da molto lontano, tramite la raccolta di campioni di suolo alieno durante le missioni spaziali. “Quando le persone potranno esplorare altri pianeti o lune, potremmo scoprire processi simili a quelli che si verificavano sulla Terra primordiale. Questo tipo di scoperte potrebbe aiutarci a risolvere il mistero dell’origine della vita qui”, conclude il ricercatore.
Fonte:ù