Misteriose sfere nere compaiono su cinque spiagge di Sydney: gli esperti si interrogano

I misteriosi detriti a forma di sfera hanno invaso diverse spiagge: analizzati

Misteriose sfere nere su cinque spiagge australiane

Hanno letteralmente ricoperto diverse spiagge del litorale di Sydney, in Australia, obbligando le autorità a chiuderle provvisoriamente per consentire agli esperti di effettuare test ed analisi allo scopo di accertarne l’origine. Si tratta di “misteriosi detriti neri a forma di sfera”, come le autorità stesse li hanno descritti, avvistati il 15 ottobre lungo la Coogee Beach ma anche su altre spiagge, tanto che cinque in tutto sono state chiuse e riaperte solo nei giorni seguenti. Nel frattempo diversi campioni sono stati raccolti mentre sono state avviate le operazioni di polizia e rimozione: la riapertura ufficiale delle spiagge coinvolte, come annunciato dal Randwick City Council, è avvenuta con l’avvio del week end, il 19 ottobre.

Dopo le analisi è stata fatta una scoperta interessante: sembrerebbe infatti trattarsi di detriti di catrame dato che il materiale rilevato dai test preliminari che il comune di Randwick ha commissionato, sembrerebbe essere un inquinante a base di idrocarburi. Si tratta dunque di un materiale coerente con la composizione delle palle di catrame.

A tal proposito la University of New South Wales (Unsw) di Sydney ha spiegato che il fenomeno non è una novità: “In Australia, la Golden Beach nel Queensland e la Ninety Mile Beach nel Gippsland hanno registrato incidenti simili, spesso in seguito a fuoriuscite di petrolio o a scarichi navali”, come sottolineato dal docente presso la scuola di chimica Alex Donald che è anche nel team di esperti che ha effettuato le analisi preliminari. Aggiungendo che questi “agglomerati appiccicosi indicano in genere problemi ambientali più ampi, causati dall’attività umana o da infiltrazioni naturali di petrolio”. Nel frattempo gran parte dei detriti è stata rimossa e dalle analisi è emerso che le ‘sfere’ non sarebbero risultate, per l’uomo, altamente tossiche.