Una madre ha pubblicato su TikTok un video, diventato virale con oltre 1,1 milioni di visualizzazioni, in cui mostra che c’è qualcosa di strano in un mirtillo che aveva dato da mangiare a sua figlia di soli due anni. La confezione di mirtilli era stata acquistata in un negozio Bio ma uno di questi, le era caduto nel lavandino e una volta acceso il tritarifiuti, la donna lo ha trovato intatto. Cosi, ha deciso di tagliarlo a metà e ha scoperto che non sembrava affatto un vero mirtillo ma anzi, sembrava fatto di silicone. La madre, scioccata ha condiviso la sua brutta disavventura sul social e da allora numerosi altri utenti hanno testimoniato qualcosa di simile.
Molti utenti di TikTok infatti, hanno segnalato esperienze simili con frutta finta, come banane e angurie dall’aspetto gommoso. Alcuni hanno ipotizzato che fosse il risultato di tecniche di conservazione come il congelamento. Nel 2011, il Los Angeles Times riportava che molti alimenti commerciali, come cereali e muffin, utilizzavano falsi mirtilli composti da amido di mais, sciroppo di zucchero e coloranti, per creare l’illusione di frutta vera. Marchi famosi come Kellogg’s, General Mills e Betty Crocker sono stati accusati di usare “mirtilli” finti nei loro prodotti, che venivano commercializzati con immagini di frutta fresca ma in realtà contenevano sostituti artificiali. In un altro video virale sui social, mostra una signora intenta a tagliare l’anguria.
La donna mostra nel filmato, come non riuscisse anche esercitando forza, a spezzare una fetta ma che quest’ultima, si piegava e tornava alla sua forma originaria. Molti di questi utenti dei social, hanno anche provato a lasciare questa frutta fuori, ma nessun insetto o animale si è avvicinato e la frutta sembrava ancora intatta anche dopo due settimane. Molte persone che hanno visto questi video hanno ipotizzato che i supermercati stessero distribuendo frutta finta mescolata con frutta vera, o che la frutta fosse stata trattata con sostanze chimiche che alteravano la sua consistenza. Anche se non ci sono prove concrete a sostegno di una frode sistematica, la preoccupazione per la qualità dei prodotti alimentari freschi negli USA è aumentata.