SpaceX cattura il booster Super Heavy con Mechazilla: un successo epico

Il test rivoluzionario di SpaceX per accelerare i tempi di riutilizzo dei razzi

SpaceX ha compiuto un’impresa straordinaria catturando un booster Super Heavy con braccia meccaniche durante il suo ritorno al lanciatore. La creazione e il lancio di razzi nello spazio sono attività costose e che richiedono molto tempo. Per ridurre i costi e accelerare i tempi, SpaceX ha sviluppato sistemi di razzi riutilizzabili, che atterrano verticalmente sui lanciatori per essere riutilizzati in modo sicuro.

Nonostante i numerosi successi negli atterraggi dei booster, l’azienda ha puntato a un obiettivo ancora più ambizioso: catturare il booster Super Heavy con braccia meccaniche, conosciute come Mechazilla. Questa tecnologia consentirebbe di rifornire e riutilizzare i booster più rapidamente, riducendo la necessità di hardware per l’atterraggio a terra.

Nel quinto test della Starship di SpaceX, è stato effettuato il primo tentativo di utilizzare il sistema per catturare il booster Super Heavy. Prima del lancio, non era certo se il test di Mechazilla sarebbe stato eseguito, con l’opzione che il booster atterrasse dolcemente nel Golfo del Messico. Durante il volo, gli ingegneri hanno deciso di procedere con il test, ottenendo un risultato impressionante.

Al primo tentativo, Mechazilla ha catturato il booster con successo, come confermato da SpaceX dopo il test. Dopo un decollo, un’ascensione, la separazione dei segmenti, la bruciatura di ritorno e la navigazione, il booster Super Heavy ha eseguito la sua bruciatura di atterraggio ed è stato catturato dalle braccia meccaniche della torre di lancio a Starbase.

Questi sistemi consentono tempi di riutilizzo più rapidi mentre l’esplorazione spaziale continua. Anche se richiede bruciature molto precise per rallentare e manovrare il booster, sembra che il test sia stato un successo al primo tentativo. Il booster di Starship è stato ispezionato e riposizionato nel suo supporto di lancio, presentando solo lievi danni facilmente risolvibili, come ha dichiarato il CEO di SpaceX Elon Musk su Twitter.

Starship è progettata per permettere il rilancio del suo booster entro un’ora dal decollo. Il booster ritorna in circa 5 minuti, lasciando il tempo necessario per ricaricare il propellente e posizionare una nave sopra di esso. SpaceX sta pianificando ulteriori test dei sistemi di lancio riutilizzabili, che potrebbero un giorno essere utilizzati per voli spaziali umani verso la Luna o addirittura Marte.

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