Era attesa e nella serata del 10 ottobre 2024 ha regalato emozioni uniche a tantissimi italiani. Stiamo parlando della storica Aurora Boreale/SAR che ha interessato buona parte della penisola, frutto di una tempesta geomagnetica di Classe G4 che ha colpito la Terra. I cieli delle regioni centro-settentrionali si sono colorati di rosso, durante il meraviglioso fenomeno distintamente visibile ed immortalato in migliaia di scatti.
Tante sono state le segnalazioni in particolare dal Piemonte, dal Veneto e dalla Lombardia ma anche in Emilia-Romagna in tantissimi hanno potuto godere di un cielo unico, da togliere il respiro, grazie agli splendenti colori rossi/violacei di varie gradazioni. Sulle Alpi, guardando verso nord, il fenomeno si è mostrato in tutta la sua intensità. Gli esperti prevedevano l’avvio dell’Aurora Boreale intorno alle 18: e da quel momento in poi, fino a tarda serata, sono arrivate foto e segnalazioni da varie città, dal vicentino al bresciano, dal Garda alle Langhe, fino al riminese e alla provincia di Milano o di Monza e Brianza.
Chiaramente l’Aurora non è risultata visibile solo in Italia ma anche ad altre latitudini come il Regno Unito dove i cittadini hanno potuto assistere ad uno spettacolo davvero incredibile. Tutto a seguito di un’espulsione di massa coronale sul sole tale da generare un flusso di plasma che ha investito la Terra sotto forma di tempesta geomagnetica.
Oltre all’Aurora Boreale è stato possibile ammirare anche i SAR. Con questo termine si fa riferimento ad arco aurorale rosso stabile ovvero stable aurorale red ed è un fenomeno che si origina in seguito all’emissione di energia termica nell’alta atmosfera. I Sar si colorano di rosso per la presenza di ossigeno e sono essenzialmente monocromatici: non sempre sono visibili ad occhio nudo ma con le fotocamere è possibile catturarli in maniera molto nitida.